AUTO

Cina e chip hanno fatto lo sgambetto a Volkswagen

Il gruppo tedesco ha consegnato 453.000 elettriche pure globalmente (263.000 dei quali col marchio di Wolfsburg) raddoppiando le unità rispetto al 2020, ma le crisi globali mantengono prime a distanza Toyota e Tesla

I marchi Volkswagen, inclusa la marca eponima, Audi, Porsche, Skoda e Seat hanno pubblicato i dati delle vendite 2021: i volumi sul cumulato del gruppo di Wolfsburg sono calati del 4,5% a 8,9 milioni di immatricolazioni, la cifra più bassa degli ultimi dieci anni.

Ma quelli dei veicoli elettrici sono quasi raddoppiati, salendo a 453.000 BEV consegnati rispetto ai 232.000 dell’anno precedente e le ibride plug-in hanno totalizzato 309.500 unità (+61%). Le elettriche pure pertanto, che nel primo semestre erano ancora quasi alla pari con le PHEV, hanno quindi aumentato la quota nelle vendite della flotta dell’anno passato.

Mentre di Audi ci siamo occupati nell’articolo dedicato ai risultati 2021 delle marche premium tedesche, la casa diretta da Ralf Brandstätter ha confermato la consegna di 263.000 veicoli completamente elettrici e 106.000 ibridi plug-in. La quota di BEV e PHEV nelle consegne totali è quasi raddoppiata al 7,5% (nel 2020: 4%). Dei 4,9 milioni di veicoli con tutti i tipi di alimentazione (-8% rispetto al 2020), 369.000 avevano una presa di ricarica. Nel 2020 erano stati 214.000 i veicoli elettrificati venduti, di cui 134.000 BEV e 80.000 PHEV.

Da una prospettiva globale la quota dei modelli elettrificati è stata del 7,5% e si è rivelata molto più alta in Europa: il 19,3%. Secondo l’azienda una Volkswagen su quattro in Germania era già dotata di una presa di ricarica. Da non scordare che a causa dei problemi del 2021 alla catena della fornitura, come ha sottolineato il responsabile vendite Klaus Zellmer, il portafoglio ordini Volkswagen da evadere in Europa è arrivato al suo massimo storico: 543.000 veicoli, 95.000 dei quali modelli ID nelle varie versioni.

Insomma ci sono dei motivi per cui non solo nella classifica totale di vendite la rivale Toyota è rimasta prima in solitudine e nella graduatoria dei veicoli con la presa il quasi milione di elettriche costruite da Elon Musk appare un traguardo ancora da raggiungere piuttosto che un obiettivo dietro l’angolo per il gruppo diretto da Herbert Diess.

E tuttavia ci sono stati anche indubbi segnali positivi oltre alle nude cifre, con in particolare l’accoglienza riservata al SUV elettrico ID4, che al suo primo anno di vita ha corso molto di più di quanto avesse fatto a suo tempo ID3. Quest’ultima rallentata da problemi di software laddove è stato invece l’hardware (i chip) a impedire al nuovo modello Volkswagen di raggiungere numeri di vendite ancora più lusinghieri dei 119.650 esemplari 2021.

Ne sono stati consegnati circa 17.000 anche in America, dove il prossimo autunno partirà la produzione locale, in Tennessee. Per quanto riguarda la famiglia-MEB dietro al SUV appaiono 75.500 ID3 e 41.400 citycar E-Up!. Volkswagen ha indicato che le vendite del grande SUV cinese ID6 (visibile nella foto ma non importato in Europa) sono state poco meno di 18.000 unità.

Nel primo mercato globale per l’automobile Volkswagen ha venduto lo scorso anno il 437% in più di modelli elettrici di quanto avesse fatto nel 2020. Sembra un risultato eccezionale, ma partiva da una base minimale: in effetti tra crisi dei semi-conduttori e un lancio forse non così convincente le vetture della gamma ID in Cina hanno raggiunto da marzo a dicembre 2021 70.625 immatricolazioni.

Si tratta di circa 10.000 unità vendute in meno di quanto non fosse stato preventivato: numeri che hanno portato alla sostituzione del CEO Stephan Wöllenstein dal prossimo mese. Per il 2022 l’obiettivo sarà alzato a 140.000 pezzi, con un gran lavoro svolto insieme ai partner delle batterie Gotion High-Tech, CATL e A123 per convincere e soddisfare la clientela.

Se la Cina ha finora tradito le attese, le hanno rispettate altri marchi, le sportive Porsche ma anche Skoda, che è stata in grado di consegnare 44.700 copie del SUV Enyaq IV nel 2021, quarta elettrica pura più venduta dei marchi del gruppo. Il SUV MEB costruito nella sede di Mlada Boleslav rappresentava il 5% di tutte le Skoda vendute; invece SEAT avendo, iniziato a consegnare le Cupra Born solo a fine anno, ha contribuito per ora in modo marginale ai numeri delle vendite di modelli costruiti a Zwickau sulla piattaforma MEB.

Credito foto di apertura: ufficio stampa Volkswagen AG