DATI

Italia: auto elettriche più vendute – anno 2021

1. Fiat 500e (10.753); 2. Smart EQ Fortwo (6.162); 3. Renault Twingo (5.822)

Un altro anno da record per le immatricolazioni italiane di elettriche pure in un 2021 in cui le vendite totali si sono fermate a 1.458.000 vetture (460.000 meno rispetto al pre-pandemia): 67.542 unità, corrispondenti a una quota del 4,6%, laddove nel 2020 si era attestata al 2,3%, dove l’avevano spinta allora 32.538 consegne. Iniziamo la nostra disamina dal podio dei modelli più apprezzati dai clienti nel 2021. Come appariva scontato già a metà dello scorso autunno si è imposta un’auto elettrica italiana: sono state 10.753 le 500e costruite a Mirafiori vendute sul mercato domestico, il migliore dopo quello tedesco per la piccola Fiat a zero emissioni locali. Al secondo posto un altro modello tradizionalmente apprezzato dagli italiani: Smart EQ Fortwo (6.162), a precedere la miglior Renault elettrica, quest’anno per la prima volta Twingo (5.822). La Top5 include al quarto posto un altro marchio del gruppo francese: Dacia Spring (5.296), che ha preceduto una Tesla Model 3 arrivata a 5.047 consegne, il miglior veicolo non appartenente ad un Segmento A che nella Top10 delle vendite italiane del 2021 ha visto inserirsi ben cinque modelli, nonché 30.931 immatricolazioni totali.

Solo sesta stavolta Zoe, la leader delle vendite 2020 che quest’anno ha sommato 3.808 immatricolazioni. Nella Top10 dello scorso anno ci sono anche due modelli Volkswagen e due modelli Peugeot: rispettivamente ID3 (3.440) ed E-Up! (2.447) e le francesi E-208 (2.758) ed E-2008 (2.321). Rispetto ad altri mercati si sono segnalati meno alcuni modelli di marche altrove più apprezzate, ad esempio Kia e Mini, mentre analogamente a Zoe una delle ex-regine dell’auto elettrica, Nissan Leaf (1.622 consegne) ha pagato l’essere ormai un’offerta quasi scontata a fronte di una ondata di nuove proposte ricca quanto mai lo era stata. Perfino, e non era così ovvio, tra le sportive: le nuove Ford Mustang Mach-E hanno trovato 636 clienti e le Porsche Taycan 636, il doppio rispetto all’anno precedente.

Ecco come sono andate le vendite di veicoli elettrici puri in Italia nel 2021 (credito grafico: AUTO21, fonte dati: UNRAE)

La classifica delle vendite distribuite per case piuttosto che per modelli nel 2020 aveva visto prevalere Renault, davanti a Smart, Volkswagen e Tesla, mentre Fiat era solo al sesto posto, avendo iniziato a consegnare la 500e ad anno inoltrato. Le cose sono cambiate per la casa torinese che grazie alla sua citycar si gode per il 2021 il primato assoluto malgrado un solo modello in gamma ed una quota del 16%. Al secondo posto Volkswagen con 7.377 consegne complessive sul cumulato 2021 e una quota dell’11%. Smart con 6.881 unità ha una quota del 10%, precedendo di poco Renault che ha avuto una quota analoga consegnando 6.652 pezzi. Alle spalle dei francesi Tesla con una quota italiana del 9% e 6.045 unità. L’Italia è stato uno dei rarissimi grandi mercati europei a non premiare Model 3 come elettrica pura più venduta del 2021, al contrario di Germania, Francia o Regno Unito.

Se si vanno a guardare i gruppi auto, al primato Fiat tra le case fa spazio quello Stellantis: sono stati 19.955 i modelli al 100% elettrici dei vari marchi della società guidata da Carlos Tavares a trovare posto sul mercato italiano 2021. Al secondo posto il gruppo leader 2020, quello Renault: 15.126 unità immatricolate, che non sarebbero bastate a contrastare la prima posizione Stellantis anche sommando le vendite Nissan: l’Alleanza franco-giapponese in Italia ha infatti venduto in totale 16.772 elettriche pure). Per le altre posizioni a chiudere il podio Volkswagen che incluse Audi, SEAT e Skoda è arrivata a 9.340 unità, precedendo Daimler, presto Mercedes-Benz, con 7.950 consegne. La Top5 dei gruppi auto ha avuto come quinto protagonista Tesla, che sommando alle immatricolazioni Model 3 anche 978 Model Y e un pugno di modelli luxury è arrivata a 6.045 unità totali.

Italia - auto elettriche più vendute: dicembre 2021 1
Per la prima volta dal 2017, il mercato italiano ha visto le immatricolazioni di auto ibride plug-in superare quelle delle nuove auto elettriche pure (credito grafico: AUTO21, fonte dati UNRAE)

Le ibride plug-in sono tornate davanti alle elettriche pure sul mercato italiano, come non succedeva più dal 2017, visto che hanno totalizzato 69.312 immatricolazioni nel 2021, con prevalenza di veicoli appartenenti al Segmento C (34.245), rispetto a quelli del Segmento D (23.100). Primo e secondo posto nella Top3 dei modelli più graditi appannaggio di Jeep, con Compass (8.743) e Renegade (6.037) davanti alla Volvo XC40 che ha chiuso a 5.518 unità. Appena fuori dal podio Renault Captur, che con 4.400 consegne è stato il modello ibrido ricaricabile più comprato nel Segmento B, mentre BMW X1 (3.737 unità) ha primeggiato nel Segmento D.

Trionfale l’anno da poco concluso per le ibride convenzionali: tra versioni full e mild hybrid ne sono state immatricolate 427.924 con una quota sul cumulato del 29%, rispetto alle 223.363 dell’anno precedente, quando la quota sul mercato del nuovo complessivo aveva raggiunto il 15%. Regina delle consegne di settore Fiat Panda mild hybrid, finita nelle mani di 82.606 nuovi clienti, mentre la miglior Full Hybrid è stata Toyota Yaris, immatricolata in 28.158 esemplari.

(credito grafico: AUTO21, fonte dati: UNRAE)

Concludiamo gettando uno sguardo sul grafico che racchiude le consegne del periodo 2015-2021 dei modelli elettrici puri da parte delle case presenti in Italia: se lo scorso anno solo Renault poteva affermare di aver consegnato nello Stivale più di 10.000 BEV. Al 31 dicembre 2021 la casa francese ha varcato anche la soglia dei 20.000 pezzi, mentre sono riuscite a raggiungere e superare il traguardo dei 10.000 anche Smart, Tesla, Fiat e Volkswagen, sebbene solo Smart e Tesla abbiano registrato vendite sostanziali anche in anni precedenti al 2020, ormai chiaramente indicabile come anno di decollo del mercato delle elettriche al 100%.

Credito grafico di apertura: AUTO21; fonte dati: UNRAE