INFRASTRUTTURA

Nissan installerà presso le concessionarie europee una rete di 600 punti di ricarica

I rivenditori di 18 mercati del Vecchio Continente parteciperanno all’espansione dei servizi di ricarica in collaborazione coi partner Allego ed E.On: gran parte avrà potenze fino a 50 kW, ma ci sarà l’opzione fino a 150 kW

Nissan ha sigla una partnership strategica coi fornitori di servizi di ricarica per veicoli elettrici Allego ed E.ON per migliorare ed espandere l’offerta di ricarica rapida presso la rete di concessionarie Nissan in Europa. Secondo Allego saranno circa 600 i siti nei quali saranno installate e gestite postazioni di ricarica, in 18 mercati europei. L’elenco include l’Italia, e la clientela potrà accedere ai servizi di ricarica tramite le app Nissan Charge e Plugsurfing.

La nuova collaborazione prevederà l’installazione di unità di ricarica rapida con connettori CCS e CHAdeMO da 24kW e 50kW presso le concessionarie Nissan aderenti all’iniziativa, con l’obiettivo di coprire almeno il 70% della rete entro il 2024.

Secondo il sito specializzato Electrive.com, che ha consultato i portavoce E.On, l’accordo includerà l’opzione, per le concessionarie che lo vorranno, di colonnine Alpitronic Hypercharger con potenze fino a 150 kW, quanto mai utili per i mercati dove avrà più diffusione la nuova Ariya, che supporterà ricariche fino a 130 kW.

“Con il lancio di Leaf, avvenuto nel 2010, Nissan ha democratizzato i vantaggi della mobilità elettrica”, ha dichiarato nella nota ufficiale odierna Jean-Philippe Roux, Deputy Vice President, Network Development & Customer Quality di Nissan AMIEO, che ha aggiunto inoltre: “iIl nostro piano di espansione dell’infrastruttura di ricarica, in collaborazione con Allego ed E.ON, è un’ulteriore prova del nostro continuo impegno per la diffusione della mobilità elettrica”.

“Siamo entusiasti di collaborare con Nissan per potenziare la rete di ricarica degli EV in Europa”, ha dichiarato Mathieu Bonnet, CEO Allego. “Questa partnership conferma la nostra leadership nel mercato europeo dei servizi di ricarica ed è la prova che l’elettrificazione è una delle sfide più importanti per il nostro pianeta: il cambiamento climatico”.

“La collaborazione con Nissan è un valido esempio di partnership intersettoriale finalizzata alla decarbonizzazione. Per raggiungere gli obiettivi climatici di Parigi, la mobilità elettrica è fondamentale e lo sviluppo delle infrastruttura di ricarica è una priorità assoluta”, ha infine aggiunto Mathias Wiecher, il Senior Vice President eMobility di E.ON.

La nuova visione aziendale a lungo termine Nissan è stata presentata lunedì scorso, quando è stata resa pubblica la strategia battezzata Ambition 2030, finalizzata a migliorare la futura mobilità e contribuire a un mondo più pulito, sicuro e inclusivo. La strategia della marca di Yokohama prevede il lancio di 23 nuovi modelli elettrificati, di cui 15 nuovi EV, puntando a un mix di elettrificazione del 50% a livello globale entro l’anno fiscale 2030, che si conclude a inizio 2031.

Nel corso dell’anno fiscale 2028, inoltre Nissan ha confermato che introdurrà nella sua produzione su larga scala batterie con elettroliti allo stato solido (ASSB), a cui il management giapponese guarda come essenziali per accompagnare l’industria alla futura parità di costo tra veicoli elettrici al 100% e modelli alimentati a benzina.

Nissan, inoltre in Europa realizzerà il primo ecosistema intelligente di mobilità integrata EV36Zero: produzione di nuovi veicoli elettrici, microgrid per la gestione razionale dell’energia 100% rinnovabile tra le vetture e la rete e una nuova Gigafactory per lo sviluppo delle batterie.

Il nuovo hub, che avrà sede presso lo stabilimento di Sunderland dove già si produce la Leaf, nel Regno Unito, rappresenta un investimento iniziale di 1 miliardo di sterline. Nel sito inglese nascerà anche un secondo modello elettrico, la cui prefigurazione si è vista nei giorni scorsi interpretata nel concept Chill-out.

Credito foto di apertura: ufficio stampa Nissan Motor Italia