IDROGENO

Il prototipo Alpha 0 gira, Hopium apre gli ordini

Per la sua Machina ad idrogeno, la startup francese promette 500 cavalli ed una autonomia di 1.000 chilometri, per un modello che supererà abbondantemente il prezzo di €100.000

Dopo essere uscita alla fine dello scorso anno dalla sua fase stealth adesso la startup transalpina Hopium ha svelato il prototipo del suo veicolo di debutto, una berlina a idrogeno. Il veicolo a celle a combustibile chiamato Alpha 0 sarà prodotto in futuro su “scala industriale” e Hopium ha rivelato i primi particolari che ne costituiranno la scheda tecnica.

La nota ufficiale diffusa dalla casa francese, cita una potenza di oltre 500 CV (circa 370 kW) come dati chiave iniziali per la sua piattaforma, con una velocità massima di 230 km/h. Con un pieno di carburante il veicolo dovrebbe raggiungere un’autonomia di oltre 1.000 chilometri.

Con la presentazione del prototipo, Hopium ha anche aperto le prenotazioni per le prime 1.000 unità del modello. L’acconto necessario per registrare un pre-ordine è di solo €410, per un modello di cui ci si attende un prezzo di listino a partire da €120.000.

Creato con il nome provvisorio Alpha 0 in un’officina sperimentale a Linas-Montlhéry (una località a sud di Parigi nota per un antico autodromo legato particolare a ricerca aerodinamica di avanguardia), il prototipo del veicolo è stato annunciato da Hopium nell’ottobre dello scorso anno e completato in otto mesi.

Secondo l’azienda, nel processo di sviluppo, una fase di progettazione e architettura è stata seguita dall’implementazione dei vari componenti nel veicolo, quindi valutazione attraverso prove al banco e in pista.

Il fondatore di Hopium è Olivier Lombard, che ha nel proprio curriculum il fatto di essere il più giovane vincitore della 24 Ore di Le Mans, sebbene si tratti di una vittoria di categoria piuttosto che dell’ambitissimo risultato assoluto. Hopium fa parte della Hydrogen Motive Company, anch’essa fondata da Lombard. La società d’Oltralpe afferma che prevede di dare luogo ad una presentazione più dettagliata del suo FCEL Alpha O all’inizio del prossimo anno.

Credito foto di apertura: ufficio stampa Hopium via PR Newswire