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Il SUV BZ4X anteprima per la serie Toyota al 100% elettrica

Al Salone Auto di Shanghai Toyota lancia la serie BZ: beyond Zero, ovvero oltre le zero emissioni locali; ma la casa giapponese non ritiene di indicare in alcun modo le caratteristiche delle future batterie destinate a muoverli

Il Salone Auto di Shanghai è una svolta storica per Toyota, che in Cina presenta il concept BZ4X che rappresenta una anticipazione di tutta una serie di veicoli elettrici a batteria a zero emissioni locali. Una serie che riguarderà auto e SUV, con le berline e compatte che andranno a riempire un nuovo catalogo che sarà caratterizzato dalle sigle da BZ1 a BZ5, mentre i SUV e crossover giapponesi saranno contraddistinti dal BZ1X al BZ5X. Entro il 2025 il piano industriale punta a lanciare 15 veicoli elettrici a batteria, compresi 7 modelli BZ.

Il SUV Toyota di medie dimensioni a trazione integrale è parte integrante della transizione verso un obiettivo indicato chiaramente nell’acronimo BZ: sta per beyond Zero, ovvero l’impegno aziendale non solo a raggiungere le zero emissioni e la carbon neutrality, ma anche ad andare oltre per ottenere nuovi benefici per l’ambiente, per le persone e per la società nel suo complesso, spiega la nota stampa.

Il nuovo BZ4X Concept è stato sviluppato da Toyota Motor Corporation attraverso una collaborazione con Subaru iniziata nel 2019, attingendo alle competenze ed esperienze specifiche di ciascuna azienda. Le vendite della versione di produzione dovrebbero iniziare intorno alla metà del 2022. L’ingegnere capo Koji Toyoshima ha detto: “Il nostro cliente target è una persona che dà importanza al tempo trascorso insieme alla famiglia e agli amici. Quando le persone vogliono godersi questi momenti, Toyota BZ4X Concept è l’auto perfetta”.

La parte anteriore dell’auto rinuncia alla familiare griglia che non è necessaria per le elettriche stante l’assenza di masse radianti maggiori e presenta invece una disposizione di sensori, luci ed elementi aerodinamici in una distintiva forma a “testa di martello”, regalando alla vettura un look e una presenza su strada nuovi.

Il passo lungo e gli sbalzi ridotti contribuiscono a creare un abitacolo notevolmente spazioso. L’abitacolo è progettato intorno a un “modulo di guida” che intende trasmettere al guidatore un senso di interazione immediata con la strada e le informazioni essenziali trasmesse dalla strumentazione. Il cruscotto basso favorisce un’ampia visibilità ed enfatizza il senso di spazio, mentre i comandi sono raggruppati intorno alla console centrale, progettati per un facile riconoscimento e utilizzo.

Toyota sottolinea come la presenza dell’innovativa Prius nello stato di famiglia conferisca al gruppo un’esperienza ventennale in termini di auto sostenibili e di elettrificazione dei veicoli. Ma quando si passa a batteria e powetrain, la casa giapponese delude per la sua avarizia di particolari: salvo precisare nella nota stampa che il pacco batterie del Toyota BZ4X Concept è stato progettato con l’obiettivo di prestazioni affidabili e durature, mantenendo l’autonomia di guida dell’auto anche in climi freddi.

Decisamente troppo poco come idea per stuzzicare l’interesse riguardo alle competenze più recenti trasferite nelle batterie del BZ4X Concept. Rinviare la comunicazione a un successivo evento media, o magari perfino ad un battery day Toyota, è una eventualità che spiegherebbe lo scarso materiale informativo fornito proprio riguardo al vero cuore dell’auto elettrica.

Tanto più che proprio Toyota sappiamo essere protagonista di una ricerca e sviluppo molto attiva in settori come le celle con elettroliti solidi, che in tanti ritenevamo sarebbero stati un fiore all’occhiello tecnologico delle sfortunatissime Olimpiadi di Tokyo; inoltre partenariati industriali come quello sulle celle prismatiche con Panasonic facevano ben sperare per prestazioni a sorpresa. Ahimé, per ora la curiosità è destinata a restare tale, ma quella di Shanghai appare in questo ambito una occasione sprecata.

A Toyota preme invece sottolineare altri sviluppi tecnici che la rendono orgogliosa del BZ4X Concept: come il sistema di trazione integrale ottenuto mediante motori elettrici distribuiti tra asse anteriore e posteriore che è stato sviluppato insieme a Subaru.

Il ricco background e la profonda esperienza di Toyota e Subaru combinati conferiranno al Toyota BZ4X Concept vere capacità da off-road che non sempre si trovano realmente nei SUV, né tantomeno in quelli all electric offrendo anche maggiore sicurezza per i guidatori in tutte le condizioni stradali.

Un altro aspetto della scheda tecnica che preme molto a Toyota sottolineare è che il BZ4X si avvia a rendere una realtà nella produzione di serie scatola dello sterzo e sistema steer-by-wire: una tecnologia che conferisce al guidatore un maggiore controllo, eliminando i disturbi generati dalle superfici stradali sconnesse e quelli della frenata, dando così una risposta più precisa, in linea con la velocità del veicolo e l’angolo di sterzata.

La nota ufficiale evidenzia anche come il sistema Steer-by-wire possa fare anche a meno del tradizionale volante circolare facendo ricorso ad una tecnologia che elimina la necessità per il guidatore di muovere le mani intorno al volante mentre fa una curva.

Lo sterzo a cloche aeronautica, visto in passato su alcuni concept anche elettrici come quello Audi AI:Trail, è stato recentemente riproposto da Tesla per le versioni più performanti della rinnovata Model S, suscitando in qualche caso anche discussioni sulla compatibilità della soluzione con le regole dei principali codici della strada.

Evidentemente polemiche superate, visto che Toyota appare convinta che si possa mantenere anche in futuro. Tanto che l’ingegnere capo Toyoshima chiosa riguardo al suo Concept: “non si tratta solo di contribuire alla salvaguardia dell’ambiente con un veicolo a zero emissioni, ma di andare “oltre lo zero” rendendo la guida più facile e più divertente”.

Divertenti ma carbon neutral: i modelli BZ mirano a neutralizzare le emissioni di CO2 nell’intero ciclo di vita del veicolo: compresa la produzione, la distribuzione, l’utilizzo, il riciclo e lo smaltimento finale. Per Toyota il capitolato del suo concetto “beyond Zero” comprende quattro aspetti., il primo e più importante dei quali è You and the Environment, considerando non solo l’energia che l’auto usa per muoversi, ma anche come può fare uso di energia rigenerativa o rinnovabile, come l’energia solare.

Il secondo aspetto è You and Your Car“You and Others” che guida la creazione di veicoli elettrici a batteria che hanno la spaziosità e l’ambiente tranquillo che ispireranno le persone a interagire e condividere esperienze insieme. Infine “You and Society” considera l’impatto più ampio sulla società, per mirare a rendere il mondo un posto migliore per tutti in cui vivere.

Credito foto di apertura: ufficio stampa Toyota Italia