AUTOMAZIONE

Sulle autostrade svedesi senza mani fino a 80 all’ora, ma solo se siete supervisori…

La joint venture sulla guida autonoma Zenuity, che fa capo a Volvo Cars e a Veoneer, ha appena ricevuto i necessari permessi per far compiere altri passi avanti ai suoi software

Una nota ufficiale di Veoneer, ha confermato oggi che Zenuity (la joint venture formata dalla stessa startup della guida autonoma e dei sensori e Volvo Cars) ha ottenuto dalle autorità svedesi i permessi necessari per effettuare test avanzati di sistemi di guida autonoma sulle autostrade del paese scandinavo.

Tecnici specializzati saranno a bordo di un veicolo Volvo pilotato da software sviluppato da Zenuity per un controllo fortemente automatizzato del mezzo. Se questo aspetto non è stato precisato nella stringatissima nota, con l’agenzia Reuters l’azienda ha fatto riferimento a Livello 4 SAE, che non richiede alcun tipo di intervento da parte di chi sta al volante in settori geografici, a velocità ed in condizioni meteo ben delimitate.

I supervisori potranno tenere le mani distanti dal volante fino a 80 km/h di velocità massima sull’autostrada E4 tra Stoccolma e Malmö, sulla statale 40 tra Jönköping e Göteborg e sull’autostrada E6 che raccorda Goteborg e Malmö.

La scelta di Zenuity è orientata in modo diverso a quanto si conosce dei programmi di sviluppo di rivali quali Waymo, Ford, Mobileye o General Motors, che hanno tutte iniziando, chi in Arizona, chi in Florida o in California a utilizzare strade aperte al pubblico in aree suburbane o cittadine (le ultime tre).

Invece la joint venture sulla guida autonoma Zenuity si è orientata sullo sviluppo nel traffico autostradale, dopo aver in passato condotto i suoi test fino a 60 km/h con autisti che tenevano una mano sul volante come richiesto dalle autorità svedesi del traffico.

Secondo le previsioni i primi risultati della joint venture Zenuity dovrebbero trasformarsi in prodotti montati su veicoli già quest’anno e probabilmente si tratterà di sistemi ADAS avanzati. Accanto alla collaborazione con Veoneer, Volvo Cars lavora anche con una società concorrente ad un progetto basato sui LiDAR, i sensori laser, di Luminar Technologies.

Ma anche Veoneer è presente sul mercato dello sviluppo dei sistemi di guida autonoma con le antenne ben dritte: da poco ha concluso un importante accordo di licenza con Velodyne (storico produttore americano di LiDAR) e, secondo fonti americane, starebbe sviluppando progetti avanzati in laboratori del Michigan insieme ad Argo AI, divisione sulla guida autonoma di Ford.


Credito foto di apertura: ufficio stampa Veoneer