V.E.

Con il GT X Experimental Opel anticipa la cifra stilistica nell’elettrificazione

Opel con lo studio di un crossover elettrico anticipa il suo stile del futuro: distante dall’era GM ed attento a non immedesimarsi troppo in quella francese

A novembre 2017 Opel aveva svelato il suo piano “Pace!” allestito per procedere alla elettrificazione della gamma, cominciando con dosi di ibride plug-in in seguito supportate dalla piattaforma che il gruppo francese PSA ha destinato ai veicoli con batterie di trazione: e-CMP.

Se il SUV Grandland è stato il primo modello su cui è stata anticipata una versione ibrida ricaricabile ora la risanata e rinvigorita (nei conti) marca tedesca presenta uno studio di un crossover medio, battezzato GT X Experimental, grazie al quale potremo cominciare ad abituare l’occhio alle linee dei futuri modelli puramente elettrici, il primo dei quali sarà la Corsa costruita in Spagna.

Si tratta di un concept (ma viste le abitudini recenti dei gruppi auto è probabile che molto di questo veicolo troveremo anche in seguito, escluse le portiere) dalla cifra molto tedesca e con sporadiche riminiscenza della storia Opel, casa che dell’ultimo arrivato ci rivela le dimensioni anzitutto: una lunghezza di 4,06 metri, 1,83 di larghezza e 1,53 di altezza. Il passo è di 2,62 metri.

Portiere ed interni dell’Opel GT X Experimental sono di tratto futurista, ed il centro stile si è ingegnato nel trovare soluzioni che allontanassero l’immagine di questo studio da quella della vecchia “famiglia” General Motors (credito foto: ufficio stampa Opel AG).

Dato che siamo nello spazio dei crossover elettrici, possiamo paragonare il modello Opel alla nuova Hyundai Kona EV (alla quale l’EPA americana ha appena attribuita una ottima autonomia di 415 chilometri): la coreana batte la tedesca di 2 centimetri nel passo ed è 12 centimetri più lunga.

L’azienda di Rüsselsheim non rivela ancora nella sua nota stampa i dettagli delle caratteristiche e delle performance del propulsore elettrico, ma ci informa che avrà una batteria con capacità di 50 kWh, caricabile anche induttivamente.

Una indicazione che (oltre a suggerire che il veicolo di produzione potrebbe avere circa 160 cavalli) collocherebbe il GT X Experimental a metà strada tra le due offerte di batterie del futuro rivale coreano, disponibile con 64 kWh o con 39,2 kWh.

Che il gruppo PSA per la marca del lampo abbia deciso di presentare lo stile destinato ad accompagnare la clientela delle sue auto elettriche (il nuovo frontale ha anche un nome: Vizor) su un crossover non sorprende affatto.

Dopo tutto i buoni risultati del gruppo francese sono soprattutto dovuti alla popolarità dei crossover e dei SUV, che secondo i vertici arriveranno ad essere per Opel il 40% delle vendite nel 2021. Forse proprio questo è un ulteriore buon motivo per il quale il ramo tedesco merita di avere una propria cifra stilistica che lo distingua da quella, già molto netta, dei cugini francesi.

Invece non ci sono dettagli sulla prossima concretizzazione di questo concept Opel: non sembra affatto scontato che possa essere già uno dei quattro modelli elettrificati annunciati entro il 2020.

D’altro canto, anche facendo ricorso a versioni mild hybrid, Opel col suo programma Pace! si è impegnata ad elettrificare l’intera gamma entro il 2024, ma dal 2020 in avanti i sistemi di quote di emissioni previsti dalle norme in Europa renderanno sempre più favorevole il lancio di auto native elettriche, il che fa pensare che chi apprezza le prime foto e video dello studio Opel non abbia motivo di preoccuparsi troppo.


Credito foto di apertura: ufficio stampa Opel AG