BATTERIE

Volkswagen investirà altri $200 milioni nella startup QuantumScape

Il gruppo di Wolfsburg sarà l’azionista di maggioranza nell’azienda californiana specializzata nelle batterie con elettroliti allo stato solido che quest’anno festeggia il decimo compleanno

Nel 2018 il gruppo Volkswagen aveva annunciato di aver investito $100 milioni nella startup QuantumScape. Oggi il gruppo tedesco rinnova la fiducia all’azienda specializzata nelle batterie di San José con altro denaro fresco, raddoppiando la fiducia fino a $200 milioni.

Con questo capitale fresco Volkswagen si conferma il maggior investitore nell’azienda impegnata nella ricerca sulle batterie con elettroliti allo stato solido, nata come spin-off della vicina università di Stanford. L’investimento non è ancora stato completato e secondo la nota stampa sarà soggetto ad alcune condizioni preliminari.

Quantumscape ha alle spalle una storia societaria di dieci anni e una collaborazione iniziata coi tedeschi nel 2012, ma solo due anni fa si era trasformata un una partecipazione del 5%. Non è chiaro se e quanto nel frattempo sia cambiato l’assetto dell’azionariato nel capitale della startup.

Lo sviluppo della collaborazione interessa in particolare il futuro della divisione Volkswagen Group Components, che si rivela strategica in modo progressivamente crescente.

“Volkswagen sta espandendo l’elettromobilità. Avere una posizione forte nelle batterie è un fattore chiave in questo”, ha commentato Frank Blome, che dirige il gruppo di lavoro che a Salzgitter si occupa di questo ramo.

“Con partner efficienti consolidiamo la nostra rete di fornitura globale, rinforziamo gradualmente le capacità produttive e diamo impulso allo sviluppo della futura tecnologie delle celle solid state“, ha aggiunto il manager.

Nell’annuncio odierno la tecnologia degli elettroliti allo stato solido viene descritta dal gruppo tedesco come l’approccio più promettente per la prossima generazione della mobilità elettrica. A parità di dimensioni di pacco batterie, le auto elettriche dovrebbero avere autonomie simili a quelle delle auto termiche.

Peccato che, come immaginabile, per la produzione in scala delle celle californiane non venga stabilito un traguardo: il che significa anche che l’attuale fornitore Volkswagen per il mercato americano SK Innovation non avrà motivo di temere la concorrenza Quantumscape almeno fino a metà decade.

Credito immagine di apertura: ufficio stampa Volkswagen AG