BATTERIE

Il patto tra CATL e NIO sulle batterie dalla lunga vita utile

I due gruppi cinesi al lavoro congiuntamente su batterie a lunga durata, indispensabili alla casa auto perché diventi sostenibile l’economia del cambio rapido delle batterie e dei servizi BaaS

NIO ha stipulato un nuovo accordo di collaborazione con quello che è già il suo fornitore principale di celle CATL, incentrato sul creare batterie per veicoli elettrici a durata prolungata. I due gruppi hanno firmato oggi un accordo quadro per svolgere attività di ricerca e sviluppo sulle batterie a lunga durata, in base alle esigenze NIO del suo peculiare servizio di cambio rapido delle batterie.

CATL ha già lavorato su tecnologie di base che hanno come obiettivo il prolungare la durata delle batterie dei veicoli, e questo diventerà prezioso per la necessità della casa auto di realizzare un migliore modello di business nella sua divisione dedicata al cambio rapido di batterie.

La filiale NIO Power guadagna infatti già denaro dalla capillare rete di ricarica veloce, non così col suo network di postazioni pronte al battery swap, una opzione che è peraltro gradita alla clientela che apprezza i 5 minuti o meno di intervento per avere un pacco carico al top della forma.

Il lavoro congiunto servirà a realizzare innovazioni tecnologiche per promuovere le applicazioni dei prodotti, e in particolare valorizzerà l’attività di NIO: è evidente che batterie che durano più a lungo diventeranno un asset di maggior valore e permetteranno alla società di acquistare meno componenti a lungo andare, rendendo meno onerose quelle spese in conto capitale che sono il punto debole del concetto di cambio rapido delle batterie.

Le due società mirano anche a rendere i servizi di sostituzione delle batterie disponibili a un numero più vasto di utenti di veicoli elettrici con batterie a lunga durata, eliminando la necessità di preoccuparsi degli elevati costi di sostituzione dovuti a batterie inadeguate o di valori residui del veicolo drasticamente ridotti da batterie precarie, ha affermato NIO.

CATL è l’unico produttore globale di celle con una quota di mercato globale superiore al 30% ed è l’unico fornitore di batterie attualmente in circolazione nella rete di scambio rapido di batterie NIO. Nel 2023 quest’ultima ha fatto ordini pacchi batteria al fornitore più piccolo CALB per una serie di propri modelli, ma non sono ancora in servizio.

Inoltre il costruttore di auto full electric sta collaborando con la giovane società Beijing WeLion New Energy Technology allo sviluppo di pacchi batterie con elettroliti semi-solidi di capacità di 150 kWh. Sono attesi nei modelli di produzione nelle prossime settimane ma non saranno disponibili nelle postazioni per il battery swap, dove ci sono ad attendere i clienti pacchi con capacità da 70 kWh, 75 kWh e 100 kWh (tutti di CATL).

Il 17 gennaio 2023 NIO aveva già firmato un accordo di partnership quinquennale con CATL e la più recente firma fa parte degli sforzi di NIO che con le batterie a lunga durata intende rendere più efficiente e produttivo economicamente l’attività complessiva di BaaS.

I servizi Battery-as-a-Service che oltre a colonnine e cambio rapido delle batterie coprono i noleggi dei pacchi batterie, e disponibili anche in Europa, dove in precedenza l’ultima casa a proporli era stata Renault con la Zoe che sta per uscire di produzione nella fabbrica di Flins.

Il fondatore e CEO di NIO William Li ha fatto notare che se i veicoli elettrici hanno una garanzia sulla batteria di otto anni, dal 2025 al 2032, le garanzie sulle batterie di quasi 20 milioni di esemplari cominceranno a scadere, il che porta gli utenti a problemi tra cui la guida di auto con batterie non garantite, la differenza di durata tra il veicolo e la batteria e costi di sostituzione della batteria piuttosto elevati. Se il capex è un tipico problema corporate, avere batterie che durino più a lungo sta per diventare sempre più importante per gli automobilisti.

NIO ritiene che rafforzare i servizi BaaS sia un fattore chiave per sopravvivere alla guerra dei prezzi nell’auto globale che proprio sul primo mercato globale vede combattere le battaglie più accanite. E quindi non ha voluto o potuto aspettare i risultati del nuovo partenariato.

La sua opzione di noleggio batterie dovrebbe rendere le sue auto più attraenti di fronte alla feroce concorrenza. Oggi il produttore ha così annunciato di aver ristrutturato il servizio di noleggio batterie, abbassando il costo mensile e abbattendo anche uno dei principali ostacoli che avevano impedito a potenziali clienti di scegliere il servizio.

Lanciato a fine estate 2020, il servizio BaaS abbassava la soglia per l’acquisto di un veicolo NIO di almeno 70.000 yuan (circa $9.700), che diventavano 128.000 yuan (circa $18.000) per chi voleva avere nel pianale dell’auto o del SUV batterie a maggior autonomia.

Col precedente listino i clienti che sceglievano di utilizzare il servizio BaaS per acquistare un’auto avrebbero dovuto pagare 980 yuan al mese per un pacco batterie di autonomia standard da 70/75 kWh. Per la batteria a lungo raggio da 100 kWh il costo era di 1.680 yuan.

Fino a quest’anno NIO non consentiva ai proprietari che optavano per il concetto BaaS di acquistare le batterie, ma il 1° gennaio la società ha annunciato che l’opzione di acquisto delle batterie era diventata disponibile per gli utenti del noleggio. Prima le tariffe di noleggio della batteria pagate in precedenza non potevano concorrere al costo di acquisto della batteria.

Ovvero un cliente con noleggio BaaS quinquennale doveva comunque pagare 70.000 yuan per un pacco batteria di autonomia standard, anche avendo già pagato 58.800 yuan distribuiti mensilmente. Questo è stato un ostacolo alla popolarità del servizio.

Ma oggi la casa ha ufficializzato che ha abbassato il costo mensile del servizio BaaS e ridotto significativamente il costo di riacquisto della batteria per i proprietari di auto che hanno optato per il servizio. Il canone mensile di noleggio per la batteria standard calerà del 25,71% rispetto al canone precedente e per la batteria a lungo raggio la riduzione sarà del 32,86%.

credito foto di apertura: ufficio stampa ENEA