AUTO

Quel fascino latino su cui punta Lancia Ypsilon

Parte dalla versione al 100% elettrica il modello con cui Stellantis punta a diventare protagonista nel Segmento B premium, andando oltre i risultati delle “cugine” Peugeot ed Opel

Erano passati solo pochi giorni dalla diffusione delle prime immagini ufficiali (un po’ di più dalle prime immagini rubate…) di Lancia Ypsilon: il giorno di San Valentino Milano ha ospitato il debutto in società del modello con cui Stellantis spera di far… innamorare il mercato del Segmento B Premium.

Per la marca che con la Ypsilon elettrica rientrerà in tanti mercati in cui non era più protagonista dai tempi della Delta, a cominciare da Germania e Francia, la vettura “cugina” di Peugeot 208 ed Opel Corsa svela misure che non sorprendono: 4,08 metri di lunghezza e 1,76 di larghezza nonché alta 1,44.

Nelle linee laterali si riconosce qualcosa l’origine Stellantis ma non si rischia certo di confonderla coi modelli che l’hanno preceduta nelle concessionarie. Specie se si guarda alle linee anteriori e posteriori in cui l’auto afferma appieno la propria personalità.

Ma se sullo stile diretto dal francese ex-Renault Jean-Pierre Ploué avevamo già espresso il gradimento per questo marchio, che vista la fase di rilancio è molto visibile sulla carrozzeria, è arrivato il momento di presentare una scheda tecnica.

Al momento del lancio Lancia Ypsilon sarà disponibile solo in versione al 100% elettrica con una batteria dalla capacità di 51 kWh: questo consentirà un’autonomia fino a 403 chilometri secondo l’omologazione WLTP, grazie a celle con chimica NMC ad alto contenuto di nichel. L’uso di energia dichiarato in sede di omologazione è 14,3-14,6 kWh/100 km.

L’impianto di ricarica imbarcato fermandosi a una colonnina ultra-veloce consentirà di recuperare in 10 minuti l’energia occorrente per percorrere 100 chilometri, mentre sempre alle stesse colonnine in corrente continua una ricarica dal 20% all’80% si può completare in 24 minuti; come noto se si vuole arrivare al 100% i tempi si allungano considerevolmente.

L’equipaggiamento di bordo della prima Ypsilon, presentata in allestimento speciale Cassina, prevede una potenza di 156 cavalli (115 kW) e una coppia massima di 260 Nm. Non sono ancora noti per il prossimo futuro le caratteristiche complete dei motori termici, che saranno affiancati da micro-ibridazione su unità da un centinaio di cavalli.

I primi esemplari della nuova Lancia Ypsilon saranno sì auto latine, ma non auto italiane, perché usciranno dalla fabbrica di Figueruelas, vicino Saragozza, che oggi produce ben cinque modelli tra cui Opel Corsa Electric e Peugeot 208. In Spagna peraltro secondo voci ancora non confermate potrebbe finire anche un ulteriore modello Stellantis, il che lascerebbe aperta la porta per spostare in futuro (certo non nei prossimi mesi) la produzione della Ypsilon in un impianto in Italia, dove la capacità da riempire non manca.

La versione di lancio in edizione limitata Cassina è ordinabile dal 14 febbraio in Italia e fino alla fine del mese con un’offerta finanziaria di Stellantis Financial Services Italia da €200 al mese, con garanzia di 3 anni/30.000 km. Occorre un anticipo di €9.800, a cui seguono 35 rate da €200 (€7.000); la maxi-rata finale è di €22.854.

Il bagagliaio posteriore è di volume ancora imprecisato, ma di certo non sarà affiancato da un frunk: Ypsilon è infatti una trazione anteriore e lo spazio sarà per il powertrain (credito foto: ufficio stampa Stellantis)
credito foto di apertura: ufficio stampa Stellantis