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Battute le stime dalle consegne Tesla nel quarto trimestre 2023

La casa di Elon Musk conferma al 31 dicembre 485.000 immatricolazioni globali, portando coi risultati del quarto trimestre il totale 2023 a 1,8 milioni: un record per le elettriche pure

Oggi è stato pubblicato il periodico report su produzione e consegne di veicoli Tesla nel quarto trimestre per il 2023. Le immatricolazioni totali sono state 484.507, la produzione di 494.989: la casa non fornisce dettagli sui contributi dei singoli modelli. Con questi parziali del quarto trimestre le consegne totali annuali 2023 raggiungono 1.808.581, mentre la produzione totale annua è risultata di 1.845.985 esemplari.

Nel corso del 2022 la casa auto texana aveva registrato consegne annuali di 1,31 milioni e una produzione di 1,37 milioni di veicoli elettrici. I nuovi numeri rappresentano una crescita delle consegne del 38% su base annua e una crescita della produzione del 35% su base annua. Nel 2022, l’azienda aveva messo in cassaforte una crescita del 40% su base annua delle consegne rispetto al 2021.

Nel corso dell’ultima conference call per presentare la precedente trimestrale, la casa aveva dichiarato di aspettarsi 1.800.000 immatricolazioni globali. Gli analisti di Wall Street si attendevano che Tesla riportasse un totale di 477.000 veicoli per il trimestre di fine anno, secondo la media delle stime raccolte dalla società di consulenza StreetAccount. Le consegne sono l’approssimazione più vicina alle vendite riportate da Tesla, sebbene non definite con precisione nelle comunicazioni agli azionisti.

Il SUV Model Y ha certamente contribuito in modo determinante a portare Tesla al massimo delle consegne globali tra i modelli al 100% elettrici: la rivale BYD, che ha continuato a crescere nel 2023, coi risultati del quarto trimestre ha portato il suo totale annuale al 31 dicembre a 1.574.822 veicoli elettrici puri. Musk ha perciò prevalso su un arco di 12 mesi tra le case che producono BEV.

Ma la sua rivale diretta cinese produce anche veicoli ibridi plug-in: nel corso del 2023 ne ha venduti ben 143.084, così BYD può vantare il primato di costruttore delle auto con la presa globalmente più vendute. Tesla non ha mai costruito modelli PHEV. Inoltre per la prima volta negli ultimi tre mesi dello scorso anno con 526.409 esemplari venduti la casa cinese è riuscita a consegnare più BEV della stessa Tesla.

Tesla ha prodotto 476.777 veicoli Model 3 e Model Y durante il trimestre appena concluso e registrato 461.538 consegne per questi due modelli. Quanto alla produzione di fascia alta che riguarda le Model S e Model X prodotte in California li ha raggruppati in “altri modelli”.

Ne ha prodotto 18.212 e consegnati 22.969 durante il trimestre. A dicembre peraltro l’azienda ha iniziato le consegne negli Stati Uniti di una piccola quantità di esemplari del suo ultimo veicolo elettrico, il Cybertruck, che saranno stati inseriti in questo gruppo più elitario.

Il prossimo 24 gennaio Tesla prevede di presentare la sua trimestrale e se la produzione e le consegne del quarto trimestre hanno battuto le aspettative degli analisti di borsa e degli investitori, in questo caso i conti e gli utili saranno guardati con molta più cautela.

La globale guerra dei prezzi che è stata scatenata proprio da Elon Musk, già nel corso dell’estate sembra aver determinato i primi riverberi sulla redditività della casa di Austin. Aiutando però i suoi numeri di vendite: Model Y sembra avere le possibilità di essere a consuntivo l’auto più venduta globalmente nel 2023, incluso ogni tipo di alimentazione.

Credito foto di apertura: presentazione Tesla agli investitori