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Tagliato il traguardo del milione di Tesla prodotte: è una Model Y

A Elon Musk sono serviti 12 anni per trovare un milione di fedelissimi per le sue auto elettriche. Nel 2020 Tesla punta a portare la sua capacità a mezzo milione di pezzi

Anche nelle giornate peggiori come il Black Monday delle borse mondiali può esserci un finale positivo almeno per qualcuno, specie se si chiama Elon Musk.

L’imprenditore delle energie alternative e dello spazio ha perso centinaia di milioni ieri, con le azioni della società di Palo Alto che hanno perso il 14% scendendo a $608, ormai molto lontano dai picchi di inizio febbraio. Era in compagnia: i primi dieci miliardari del globo, tra i quali non è compreso Musk, in totale ieri hanno visto le loro fortune decurtate di $38 miliardi.

Alla fine della giornata però il tweet di Musk più importante era quello con cui festeggiava il traguardo di un milione di auto elettriche costruite. Se la stragrande maggioranza delle auto costruite finora a Fremont sono state Model S, Model X, e Model 3, è sicuramente un segnale che guarda al prossimo milione il fatto che l’auto che ha tagliato un traguardo così importante sia stata una nuova Model Y, rossa.

Un segnale verso il futuro e certamente un momento per riflettere su una inaspettata (Tesla è l’unica casa auto americana nata nel secondo dopoguerra durata così a lungo) e straordinaria cavalcata iniziata nel 2008, quando sono uscite le primissime Roadster.

Se sono stati necessari dodici anni per costruire un milione di Tesla, di cui quasi la metà sono state quelle Model 3 che hanno consentito al marchio di passare da azienda quasi artigianale a casa auto a tutti gli effetti, ci vorrà molto meno per tagliare il traguardo del secondo milione.

I risultati Tesla nel quarto trimestre 2019 superano le attese di Wall Street
La produzione della Tesla Model 3 negli ultimi dieci trimestri (credito grafico AUTO21)

Nelle obbligatorie comunicazioni agli investitori, la società californiana ha indicato di essersi posta l’obiettivo di mezzo milione di consegne rispetto alle 367.000 del 2019.

Questo target era precedente al propagarsi dell’emergenza sanitaria. In Cina, nella nuova fabbrica di Lingang, peraltro il lavoro è ripreso, e Tesla non ha per ora indicato variazioni al suo obiettivo di produrre 150.000 auto.

La storica fabbrica di Fremont nel frattempo sarà aggiornata per poter raggiungere la capacità di mezzo milione di pezzi l’anno a partire dal prossimo dicembre.

Credito foto di apertura: profilo Twitter Elon Musk