AUTO

Compleanni, feste e una gamma ormai solo elettrica per Nissan in Europa

La presenza nel Regno Unito che fa marcia indietro sul bando alle termiche non tocca i giapponesi, che presentano un hatchback molto sportivo e molto… elettrico

Per celebrare il ventesimo anniversario del Nissan Design Europe di Londra, Makoto Uchida, President & CEO Nissan, ha svelato ieri il nuovo Nissan Concept 20-23, a bordo di una struttura galleggiante sul tratto di Paddington Basin del Grand Union Canal, proprio di fronte alla sede di NDE e cercando spazio in mezzo al lungo elenco di eventi della London Fashion Week.

La casa giapponese, tra le poche rimaste a produrre nel Regno Unito, è partita da questa occasione celebrativa per rovinare la festa al governo in carica a Downing Street. A pochi giorni dalla decisione del Primo Ministro Sunak di ritardare l’addio all’auto termica dal 20230 al 2035, i manager Nissan hanno approfittato della circostanza per ribadire che da ora in poi non presenteranno nuovi veicoli che non siano elettrici (la prossima sarà l’erede della Micra) e di confermare quanto avevano espresso lo scorso inverno, ovvero che raggiungeranno l’obiettivo di vendere una gamma al 100% elettrica in Europa nel 2030, come prevede la strategia Nissan Ambition 2030.

Il concept svelato in queste ore in effetti è un prototipo al 100% elettrico progettato dai più giovani designer dello studio londinese, chiamati a dare vita alla vettura ideale per muoversi in città, ma con uno stile che ricorda la pista e anche la pista virtuale o digitale che dir si voglia.

Il veicolo ha un nome evocativo: infatti a Concept 20-23 corrispondono le prime due cifre che stanno per gli anni di NDE, mentre “23” ha un doppio significato: l’anno in corso (2023 appunto) e Nissan, dato che nella lingua giapponese 2 si pronuncia “ni” e 3 si pronuncia “san”.

Alfonso Albaisa, il Senior Vice President, Global Design di Nissan, ha dichiarato nella nota stampa: “al team di NDE è stato dato un compito semplice: progettare una citycar elettrica divertente e ideale per gli spostamenti dei giovani a Londra. Il Concept 20-23 da loro ideato è un’utilitaria compatta fortemente influenzata dal mondo delle corse online. È apprezzabile la storia che racconta, di come in città si intersechino le dimensioni della vita moderna, della mobilità a zero emissioni e anche gli stilemi del gaming.

Il Concept 20-23 riprende la tradizione Nissan nelle vetture compatte (le cosiddette Pike, come i modelli Be-1, Pao, Figaro e S-Cargo) e la proietta nel futuro in cui la gamma sarà sempre più elettrica, con cifra moderna che richiama il mondo delle corse online nonché quello della Formula E in cui la casa giapponese compete.

Le linee esterne sono filanti e aerodinamiche, con minigonne profonde e prese d’aria per raffreddare i freni. Il frontale piatto, che si inclina fino a incontrare il cofano, ospita i fari LED anteriori costituiti da due sottili semicerchi, uno superiore e uno inferiore, che comprendono anche gli indicatori di direzione.

Lateralmente, le linee si fanno più possenti, con ampi passaruota dotati di prese d’aria per favorire i flussi aerodinamici intorno alle grandi ruote con pneumatici ribassati. Portiere, passaruota, minigonne e prese d’aria danno vita un gioco di linee che conferiscono alla vettura un aspetto dinamico e moderno, completato da un grande spoiler monopezzo, che emerge dalla barra del tetto e si innesta vicino ai montanti C con elementi verticali.

Lo spoiler è pensato per generare la necessaria deportanza senza compromettere la visibilità per il guidatore. Anche le luci posteriori sono LED, a forma di semicerchio in contrasto con le forme squadrate della parte inferiore della vettura, progettata per ottimizzare il flusso d’aria sotto la vettura e creare deportanza. La ventilazione nell’abitacolo è garantita da una sottile presa d’aria che corre orizzontale lungo tutta la linea che separa il parabrezza dal tetto.

La vernice grigia per gli esterni ha una finitura tale che la vettura sembra essere stata ricavata da un unico pezzo di metallo, con il numero 23 che campeggia ben visibile nella parte posteriore. Gli interni, che riflettono il carattere sportivo e moderno della vettura, sono accessibili tramite portiere che si aprono a forbice verso l’alto, con cerniere alla base del montante A.

Una barra di rinforzo, rivestita di schiuma per proteggere i gomiti, attraversa le aperture delle porte. Guidatore e passeggero che salgono sul prototipo la devono scavalcare per prendere posto sui rispettivi sedili che sono profondi e avvolgenti come quelli di una vettura da corsa, ma molto più comodi.

Sul concept giapponese dovuto agli allievi designer londinesi si fa notare un volante tipo Yoke: certo con richiamo alle corse in auto, ma di sicuro i giovani tengono d’occhio cosa fa Tesla… (credito foto: ufficio stampa Nissan Italia)

L’abitacolo è una visione futuristica di un’auto da corsa, con le informazioni essenziali visualizzate solo su un paio di schermi per ridurre al minimo le distrazioni, anche un esempio di come le vetture reali si ispirano ai simulatori di gara online.

Il volante sportivo, caratterizzato da un lungo piantone con supporto in fibra di carbonio, ha forma rettangolare e comprende comandi e pulsanti, oltre ai paddle per regolare le prestazioni del propulsore elettrico. La console centrale è montata su due travi metalliche verticali che si innestano sulla “spina dorsale” dell’auto che corre lungo il pianale della vettura.

Secondo la testata britannica Autocar nel concept Nissan ha già nascosto qualcosa dello stile che vedremo venire a galla nell’erede della Micra (credito foto (ufficio stampa Nissan Italia)
Credito foto di apertura: ufficio stampa Nissan Italia