Debutto sui modelli del gruppo Chery per le nuove batterie «Shenxing» di CATL
Dopo il lancio a inizio 2024 sulle Exeed, Chery e CATL prevedono anche di offrire modelli adatti alle ricariche super-veloci all’estero, rivolgendosi ai mercati di Europa, Medio Oriente, e Nord America
Periodicamente arrivano conferme della stretta collaborazione del numero uno globale delle batterie CATL con il gruppo auto cinese Chery, che era stata formalizzata lo scorso gennaio in modo ufficiale. Ma quel patto sembrava rivolto all’epoca soprattutto a sviluppi di nicchia, come il cambio rapido delle batterie.
Invece col passare del tempo la piccola (rispetto a rivali nazionali come SAIC o FAW o Geely) Chery continua a dimostrare di essere presa in considerazione per portare al debutto innovazioni significative dal partner. In primavera era stato confermato che proprio su modelli Chery esordiranno le celle CATL agli ioni di sodio. Adesso invece si scopre che proprio su modelli di marchi appartenenti a questo gruppo avverrà il debutto della nuova batteria Shenxing Superfast Charging.
Si tratta, come ricorderete, di una batteria con celle a base ferrosa LFP lanciata lo scorso agosto e per cui è stata pubblicizzata la performance che consentirà di ricaricare dal 20 all’80% della capacità di energia in soli 10 minuti. La produzione di questa batteria non dovrebbe riguardare solo la Cina: in Germania e Ungheria dovrebbe avvenire entro l’inizio del 2024.
Le performance della batteria Shenxing portano il grande produttore di celle in linea con un pugno di startup che affermano di essere arrivate a risultati di 10 minuti o inferiori per una ricarica all’80%, ma la cui produzione su larga scala è tutta da scoprire. Secondo il sito specializzato britannico Intercalation Station i principali miglioramenti che consentono queste ricariche paiono riguardare anzitutto la loro grafite.
Grazie a una “distribuzione a gradiente della struttura porosa dell’elettrodo” con “struttura ad alta porosità nello strato superiore e una struttura compatta nello strato inferiore dell’elettrodo, garantendo sia un’elevata densità di energia che una ricarica superveloce” senza scatenare la problematica crescita di dendriti durante la fase di ricarica.
La Shenxing Battery inizialmente sarà prevista sui modelli premium del gruppo Chery che sono quelli a marchio Exeed: le celle saranno prodotte in serie entro la fine del 2023 e i modelli dotati di batteria saranno in vendita in Cina nel primo trimestre del prossimo anno, ha affermato CATL.
Ma Chery e CATL prevedono anche di offrire modelli dotati di Shenxing Battery all’estero, rivolgendosi ai mercati europeo, del Medio Oriente, ASEAN e del Nord America. In Italia Chery è apparsa negli ultimi mesi con marchi come Omoda, ed è possibile che non si debba attendere troppo per vedere modelli con la batteria Shenxing anche qui.
Lo scorso agosto, Avatr Technology, startup dell’auto elettrica sostenuta da Changan Automobile, CATL e Huawei, ha annunciato che utilizzerà il nuovo prodotto, e a inizio ottobre era stata seguita dall’altra startup Neta Auto.
Ma entrambe le startup per ora non hanno anche confermato la data di uscita dei loro modelli ma solo gli ordini a CATL; pertanto saranno veicoli del gruppo Chery i primi realmente acquistabili in commercio spinti dalle Shenxing Battery.