BUSINESS

7 giorni nel business della mobilità che cambia: 6 – 12 agosto 2023

I protagonisti della settimana: Bosch, Infineon, Maven Powertrain, NIO, NXP, Proterra, TSMC, Voltfang, Viessmann

7 agosto: Voltfang, una startup tedesca che crea sistemi di accumulo di energia da batterie per auto elettriche di seconda vita, ha convinto la società specializzata nel riscaldamento Viessmann a diventare un nuovo investitore. Viessmann è uno dei partner di un round di finanziamento in corso attraverso il quale la startup con sede ad Aquisgrana sta raccogliendo €5,2 milioni di denaro fresco, sebbene la quota del nuovo socio in ingresso non sia specificata. L’ingresso di Viessmann e di altri sostenitori risulta una estensione del round di finanziamento dello scorso maggio, quando Voltfang aveva reso pubblico a maggio di aver raccolto €5 milioni di capitale per aumentare la sua produzione. La società è stata scorporata dal Politecnico RWTH di Aquisgrana nel 2021 e ha già lanciato un sistema di stoccaggio certificato basato su batterie per auto elettriche arrivate a fine vita nell’uso veicolare. La startup ora impiega 50 persone e gestisce un sito di produzione ad Aquisgrana. Il round di maggio è stato guidato da PropTech1 Ventures; altri investitori includevano Helen Ventures, Aurum Impact, Eviny e l’investitore esistente AENU. L’azienda ha già realizzato diversi progetti-pilota di successo in Germania e conta tra i clienti importanti gruppi come Aldi Nord e McDonald’s. Entro fine 2024, Voltfang mira a fornire oltre 40 MWh di capacità di stoccaggio cumulativa. Secondo Handelsblatt, il prossimo grande passo nello sviluppo dell’azienda è la costruzione di un proprio grande capannone di produzione entro il 2025.

7 agosto: il produttore di autobus elettrici e di pacchi batterie Proterra è entrato in amministrazione controllata sulla base delle misure previste negli Stati Uniti dal Chapter 11, che tendono ad agevolare la ristrutturazione delle aziende in difficoltà. Con una ricapitalizzazione e/o vendita di rami d’azienda, la società spera di rafforzare la propria posizione e continuare le sue operazioni durante il periodo attinente alla procedura. Gareth Joyce, CEO di Proterra dall’estate dello scorso anno aveva periodicamente segnalato ostacoli alla crescita legate ai problemi della catana della fornitura. Proterra era diventata pubblica nel 2021 tramite una fusione con una società-veicolo e all’epoca, la società era valutata $1,6 miliardi, incluso il debito. All’ultima chiusura delle contrattazioni prima dell’annuncio del ricorso al Chapter 11, aveva ancora un valore di mercato di $362 milioni. Proterra aveva appena commissionato un nuovo impianto di assemblaggio di batterie a Greer, nella Carolina del Sud, lo scorso gennaio. Proterra gestisce un altro stabilimento in California. In entrambi i casi celle cilindriche LG Energy Solution vengono trasformate in pacchi batteria che vengono poi utilizzati negli autobus Proterra e da clienti terzi, come Nikola, Anadolu Isuzu e Volta Trucks.

8 agosto: importante passo avanti per ridurre i futuri colli di bottiglia della fornitura di chip per auto grazie a TSMC, Robert Bosch GmbH, Infineon Technologies AG e NXP Semiconductors che prevedono di investire congiuntamente in una nuova joint venture battezzata European Semiconductor Manufacturing Company (ESMC) GmbH, a Dresda, Germania per fornire servizi avanzati di produzione di semiconduttori. ESMC segna un passo significativo verso la costruzione di un impianto da 300 mm per supportare le future esigenze di capacità dei settori automobilistico e industriale in rapida crescita, con la decisione finale di investimento in attesa della conferma del livello di finanziamento pubblico per questo progetto. Il progetto è pianificato nell’ambito dell’European Chips Act. Si prevede che la fabbrica progettata avrà una capacità produttiva mensile di 40.000 wafer da 300 mm (12 pollici) su CMOS planare a 28/22 nanometri di TSMC e tecnologia di processo FinFET a 16/12 nanometri, rafforzando ulteriormente l’ecosistema di produzione di semiconduttori in Europa con tecnologia avanzata dei transistor FinFET e creando circa 2.000 posti di lavoro diretti. ESMC mira a iniziare la costruzione dello stabilimento nella seconda metà del 2024 con la produzione che dovrebbe iniziare entro la fine del 2027. La joint venture pianificata sarà posseduta al 70% da TSMC, con Bosch, Infineon e NXP che deterranno ciascuna il 10% delle azioni, soggette ad approvazioni normative e altre condizioni. Gli investimenti totali dovrebbero superare i €10 miliardi, costituiti da iniezione di capitale, indebitamento e forte sostegno da parte dell’Unione Europea e governo tedesco. La fabbrica sarà gestita dalla taiwanese TSMC.

10 agosto: abbiamo dedicato all’investimento di NIO Capital nella società italiana Maven Powertrain questo articolo completo.

Credito foto di apertura: ufficio stampa Bosch