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Con Ioniq 5 N la gamma elettrica Hyundai cresce in sportività

La principale casa automobilistica coreana si aspetta che la variante di Ioniq 5 sia una svolta nel mercato dei veicoli elettrici ad alte prestazioni: si presenta come più radicale della Kia EV6 GT

Per Ioniq 5 N, la prima auto ad alte prestazioni al 100% elettrica della sua gamma col marchio sportivo “N”, Hyundai Motor Co. ha scelto per il debutto mondiale una festa della velocità come il tradizionale Festival of Speed che si tiene ogni estate a Goodwood attirando appassionati che trovano nella guida ancora divertimento, scelta che corrisponde alla promessa di rendere questo modello un punto di svolta per, appunto, il divertimento di guida.

Così sulla storica pista del Sussex, in Inghilterra, si è presentato anche il presidente Chung Euisun, che non aveva ancora presenziato a un lancio di auto nuova da quando ha preso il suo posto nel 2020: un’indicazione che Hyundai ripone grandi speranze su questo nuovo modello.

E Chang Jae-hoon, amministratore delegato di Hyundai, ha dichiarato: “La Ioniq 5 N è un modello simbolico che annuncia l’inizio della Hyundai Motor Way, la nostra strategia-chiave di elettrificazione”.

La combinazione di know-how tecnologico nel settore elettrico e l’esperienza nellle competizioni del marchio sportivo N sta spingendo i limiti delle prestazioni del veicolo, dando vita a modelli comeIoniq 5 N, un’auto ad alte prestazioni in cui si combinano la piattaforma modulare elettrificata globale (E-GMP) del modelloIoniq 5 standard e di altri prodotti Genesis e Kia con le tecnologie derivate dal motorsport del marchio N, ha affermato la società.

La Ioniq 5 N ha una potenza di 478 kW, ovvero 610 cavalli e 745 Nm di coppia, distribuiti tra anteriore (226 cavalli) e posteriore (383 cavalli) e la sua velocità massima è di 260 km orari con un’accelerazione di sostanza, visto che impiega 3,4 secondi per passare da zero a 100 km/h con il suo N Grin Boost inserito.

Col boost, per 10 secondi la potenza sale di 40 cavalli raggiungendo i 650, sia pure temporaneamente. Questa performance, ha subito sottolineato la stampa specializzata coreana, è in linea con quella dell’Audi RS E-Tron GT, della BMW I4 M50 o della Porsche Taycan GTS.

La competizione coi modelli sportivi tedeschi aiuta a capire dove voglia arrivare il gruppo coreano: con l’elettrificazione può diventare un rivale temibili per marchi premium, prendendo una scorciatoia che non era possibile 10 o 15 anni fa quando la sportività voleva dire propulsione termica.

Per raggiungere l’obiettivo i coreani come i tedeschi si sono concentrati sul mantenimento delle prestazioni elevate anche per lunghi periodi, quello che ha subito differenziato, ad esempio, l’approccio Porsche da quello Tesla per le vetture americane più sportive. Hyundai crede di avere raggoiunto un nuovo punto di riferimento per la gestione termica in condizioni di pista difficili.

Ioniq 5 N monta una batteria con capacità discreta, da 84 kWh, per servire bene la potenza, ma celle surriscaldate mortificherebbero le prestazioni. Il sistema avanzato di gestione termica del veicolo vanta una maggiore resistenza al degrado di potenza indotto dal calore, cioè il verificarsi di perdita di potenza massima dovuta al surriscaldamento.

Prima di guidare, il conducente della Ioniq 5 N può utilizzare una funzione chiamata N Battery Pre-conditioning per ottimizzare le celle della batteria alla temperatura più efficiente dal punto di vista energetico, ha affermato Hyundai.

Durante un recente test sull’anello lungo del Nürburgring, la temperatura della batteria dell’auto non ha superato il livello ottimale di 42 gradi, spiega la casa, dopo aver completato due giri consecutivi del più probante circuito del mondo.

E Hyundai ha affermato anche che la sua tecnologia all’avanguardia offre un divertimento di guida che spesso manca alle auto elettriche. Come un’auto sportiva adatta all’uso di tutti i giorni, la Ioniq 5 N vuole offrire una sensazione di cambiata coinvolgente e una guida “emozionale” grazie alle funzioni integrate N e-shift e N Active Sound+.

N e-shift offre un senso di controllo sull’erogazione di potenza e sul cambio di marcia, inoltre i progettisti si sono ingegnati di riprodurre anche le sensazioni trasmesse dal cambio tradizionale a doppia frizione a otto rapporti cui sono abituati i clienti della gamma N termica.

N Active Sound+ offre non solo un suono futuristico da elettrica pura, ma pure quello del motore a combustione interna e suoni di scarico che offrono un’esperienza più coinvolgente al volante, secondo la società asiatica, che come altri sembra con il suono voler appagare la nostalgia di una parte di clientela.

Il modello N si distingue ulteriormente dallo standardIoniq 5 con piccole variazioni alle misure. L’auto è complessivamente più bassa di 20 millimetri, 50 mm più larga nella parte inferiore per accogliere pneumatici più larghi e 80 mm più lunga grazie al diffusore più prominente.

La Ioniq 5 N presenta bene in evidenza uno splitter anteriore e minigonne laterali accentati di rosso, mentre parti dei pannelli anteriore, laterale e posteriore sono state verniciate di nero. Ha anche un volante più sportivo col logo N bene in vista, affiancato da pulsanti N che impostano la modalità di guida desiderata, disposti in base alle preferenze del guidatore.

Hyundai Motor prevede di lanciare il modello Ioniq 5 N in Corea del Sud entro la fine dell’estate per poi portarlo in Nord America, Europa e resto dell’Asia. A differenza delle auto ad alte prestazioni dei rivali premium specie tedeschi, Hyundai prevedrebbe di offrire la Ioniq 5 N in una fascia di prezzo alla portata di molti clienti, hanno affermato i funzionari dell’azienda, sebbene leggermente più alta della “cugina” Kia EV6 GT, che in Italia parte oggi da €74.950.

credito foto di apertura: ufficio stampa Hyundai Motor Italia