DATI

Francia: auto elettriche più vendute – giugno 2023

Tesla Model Y (4335); 2. Tesla Model 3 (3.966); 3. Fiat 500 elettrica (2.781)

Le immatricolazioni di vetture con la presa in Francia a giugno sono state 37.348 (con crescita percentuale del 62,6% su base annua), inclusa una piccola fetta di mezzi commerciali leggeri. Di questi le elettriche pure sono state 33.280, con una crescita del 52,1% rispetto allo stesso mese del 2022 e una quota del mercato del nuovo del 17,4%. Il podio delle vendite transalpine assomigliava a quello italiano ma con numeri ben maggiori, con prima Tesla Model Y (4.335 immatricolazioni) seconda Model 3 (3.966) e terza Fiat 500 elettrica (2.781). Subito fuori dal podio MG 4 (2.511) e Dacia Spring (2.490. Solo sesta la prima elettrica pura costruita nell’Esagono, Renault Megane E-Tech (2.490). Da notare che ancora una volta i modelli BEV hanno surclassato le ibride ricaricabili, fermatesi a un totale di 17.935 veicoli per una quota del 9,4% del mercato, e comunque in crescita del 49,9% su base annua. Modello più venduto Peugeot 308 (1.096 pezzi) davanti a Volkswagen Tiguan (954) e Peugeot 3008 (772).

I dati appena raccolti completano il quadro delle vendite del primo semestre 2023 nell’Esagono: sono state quasi 140.000 le auto con la presa immatricolate in Francia da gennaio a giugno (contro le 32.831 dell’Italia, per confronto) e il campione di vendite non sorprendentemente è stata Tesla Model Y. In totale, contando tutte le alimentazioni, sono state immatricolate 889.777 autovetture in Francia, con un aumento del 15,3% rispetto al 2022 ma ancora lontano dai livelli pre-Covid. Se il mercato nel complesso non è tornato al massimo della forma, il mercato elettrico sta battendo nuovi record e nella prima metà dell’anno sono state immatricolate 138.077 auto elettriche, rispetto alle 93.344 del 2022. La quota di mercato sale dal 12,1% al 15,5%. Come dire che oltre un modello su sette venduto in Francia quest’anno era al 100% elettrico. L’elettrico ha quindi superato il diesel, che è sceso al 10,6%, ma anche l’ibrido convenzionale, che è al 13,6%.

Dal 1 gennaio 17.741 esemplari di Model Y sono stati immatricolati in Francia contro i poco meno di 4.000 del 2022, grazie alla versione base a due ruote motrici e soprattutto alle proposte tariffarie tra sconti e omaggi come le ricariche gratuite. Al secondo posto Dacia Spring che ha convinto 15.083 clienti, un risultato in crescita del 64% rispetto al 2022. Poi l’italiana Fiat 500e, con 12.395 immatricolazioni, che ha preceduto il modello numero 1 nel 2022: Peugeot e-208, ora quarta con 12.051 vendite, e peraltro in crescita del 24% su base annua. Poi troviamo Megane E-Tech, con questa Renault che dichiara 9.488 vendite, ma appare essere stata disturbata dalla concorrenza sui prezzi dei modelli che la seguono in classifica: la rediviva Tesla Model 3 (8.624 unità) e la sorpresa MG 4 (7.573).

Passando alle protagoniste negative, la Zoe cala del 52%: la Renault costruita a Flins dimostra ormai la sua età e solo 3.897 sono state vendute. Più preoccupante, visto che il modello non è poi così vecchio, Twingo anch’essa in calo del 52% con 3.689 unità. La Top 10 è completata dalla Peugeot E-2008, di cui sono state immatricolate 3.259 copie. Fuori dalla classifica tutti i modelli tedeschi: almeno Volkswagen ha qualcosa con cui consolarsi con la ID3, che è stata sì solo 13.ima con 2.647 consegne, ma ha dimostrato una crescita percentuale del 163% rispetto all’anno precedente, con la casa di Wolfsburg che sembra così dimostrare la voglia di dare più attenzione a questo mercato oltre a quelli del Nord Europa, dove la sua impronta già c’è.

Credito grafico di apertura: AUTO21; fonte dati: AVERE-France