Germania: auto elettriche più vendute – marzo 2022
1. Tesla Model 3 (5.516); 2. Tesla Model Y (2.529); 3. Fiat 500 elettrica (1.991)
Tesla, Fiat e qualche marchio asiatico sono i soli ad aver avuto di che sorridere alla fine del mese di marzo vedendo i numeri del mercato tedesco, sceso complessivamente del 18% a 241.330 immatricolazioni ma con +14,5% per le elettriche salite a una quota del 14,3 % del mercato del nuovo. Spicca Tesla però: è cresciuta del 117% mentre Honda (con quota ibrida importante) del 43%, bene anche Lexus (+17%), Mitsubishi (+15%), Kia (+13% con circa 900 esemplari elettrici puri) mentre piatta è stata Toyota. Le elettriche al 100% sono state 34.474: la fine della carenza di chip continua a venire spostata in avanti e gli effetti dell’invasione dell’Ucraina hanno giocato un ruolo sostanziale, con diversi impianti che hanno dovuto cessare temporaneamente la produzione, come Volkswagen a Zwickau, Wolfsburg e Dresda, e così Skoda, il che si è visto nella Top10 delle consegne di marzo. Secondo un’analisi della società di consulenza LMC Automotive, le case automobilistiche tedesche da sole hanno perso circa 150.000 unità (per tutti i tipi di propulsione) rispetto agli obiettivi di produzione pianificati a marzo.
Sono state 75.713 le nuove auto ibride immatricolate (-27% e quota 31,4%), di cui 27.288 ibride plug-in (-23,3% e quota 11,3%). Nel complesso sono state quindi 61.762 a marzo le nuove immatricolazioni (il 25,6%) con la presa di ricarica; quelle di auto a benzina sono diminuite del 27% e la loro quota è stata del 34,9%. Il calo è stato ancora maggiore per le versioni diesel, che hanno registrato un calo del 30,1% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, per una quota del 18,7%. Nel primo trimestre 2022 un totale di 625.954 nuove autovetture sono state messe su strada, il 4,6% meno del primo trimestre 2021 e le ibride plug-in sono calate del 13,2% rispetto a gennaio-marzo 2021; situazione ben diversa per le elettriche pure, che hanno registrato un aumento del 29,3% nel primo trimestre del 2022 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Il podio di marzo è identico a quello di febbraio nelle posizioni ma con numeri differenti: le Tesla Model 3 consegnate sono state 5.516, con anche il primo posto nella segmento delle medie in totale, perché la Volkswagen Passat è arrivata seconda solo a 3.649 nuove immatricolazioni. Il secondo posto nelle nuove registrazioni BEV è andato a Model Y con una manciata di esemplari già Made in Germany, con un totale di 2.529 nuove registrazioni il mese scorso. Alle sue spalle 1.991 nuove Fiat 500e, sempre gradite ai tedeschi: si pensi che sono quattro volte i volumi italiani di marzo, quando la 500e è stata la terza elettrica più venduta nello Stivale con 495 esemplari. Il fatto che le immatricolazioni Tesla siano passate in una anno da 3.699 a 5.516 segnala che c’è un’effettiva domanda. Il fatto che la famiglia elettrica Volkswagen (tra ID3, ID4 e Skoda Enyaq) non si sia inserita nella Top5 delle vendite, con Hyundai Kona e BMW i3 a chiudere la classifica rispecchia difficoltà di offerta di prodotto che hanno colpito anche Mercedes-Benz e Porsche: solo ID4 ed Enyaq IV hanno superato ma di poco il migliaio di unità, per i problemi alla catena della fornitura.
Se si considerano i numeri del primo trimestre, il podio è identico alle vendite di marzo, con Model 3 a 9.483 unità davanti a Model Y (4.925) e 500e (4.644). Poi Kona EV (3.905) e BMW i3 (3.550). Renault Zoe (3.393) precede ID4 (2.955). Tra i modelli più sportivi nel trimestre Polestar 2 (1.100) precede Ford Mustang Mach-E (1.038).
