AUTO

Stellantis investe €130 milioni per l’erede elettrico del Grandland

La produzione del “Grandland elettrico” avverrà sulla piattaforma STLA Medium, la stessa destinata alla fabbrica italiana di Melfi, a partire dal secondo semestre del 2024

Stellantis ha annunciato oggi un investimento di oltre €130 milioni nella fabbrica di Eisenach, in Germania, dove gli attuali modelli prodotti sono Opel Grandland e Grandland GSe, per aggiungere la produzione di un veicolo elettrico puro successore del modello attuale realizzato sulla nuovissima piattaforma STLA Medium.

L’inizio della produzione del nuovo BEV è previsto per la seconda metà del 2024. L’aggiunta di un veicolo al 100% elettrico alla produzione di Eisenach sosterrà l’impegno preso da Opel di realizzare una gamma di prodotti full-electric entro il 2028. Oggi il modello Opel Grandland prodotto a Eisenach, include una variante plug-in hybrid.

“Eisenach, il nostro stabilimento più compatto in Germania, ha dimostrato grande impegno verso il miglioramento della qualità”, ha dichiarato nella nota stampa odierna Arnaud Deboeuf, Chief Manufacturing Officer di Stellantis.

 Florian Huettl, CEO Opel ritratto nella foto di apertura, ha commentato la scelta caduta su Eisenach: “questa decisione è un altro passo importante che Opel compie verso il raggiungimento dell’obiettivo di diventare un marchio full-electric in Europa entro il 2028.”

“La Turingia è un’area dalla grande tradizione automobilistica, che sta compiendo una transizione verso la mobilità elettrica alla massima velocità” ha dichiarato un soddisfatto Bodo Ramelow, primo ministro del Land della Germania centro-orientale. “In questo contesto, sono molto lieto che il ruolo decisivo di Opel si giochi qui e che a Eisenach produrrà una gamma di modelli a prova di futuro”.

Inaugurato nel settembre 1992 con la produzione di Opel Astra, nel 2022 lo stabilimento ha festeggiato il suo trentesimo anniversario con un open day che ha celebrato la produzione di 3,7 milioni di veicoli.

L’investimento in Eisenach è un passaggio chiave per il rispetto degli impegni del piano strategico Dare Forward 2030, che prevede una drastica riduzione delle emissioni di CO2 con una riduzione del 50% entro il 2030 rispetto al 2021, per arrivare all’azzeramento delle emissioni nette entro il 2038 con modeste compensazioni a una cifra percentuale delle emissioni restanti.

Come già noto Stellantis prevede di investire, entro il 2025, oltre €30 miliardi di euro nell’elettrificazione e nella realizzazione del software necessario alla produzione di veicoli elettrici puri.

I modelli nasceranno su 4 piattaforme dedicate e negli ultimi mesi il gruppo euroamericano ha indicato due siti produttivi per la piattaforma STLA Medium, appunto Eisenach, Melfi e la francese Sochaux, e altri due per la piattaforma STLA Large, la canadese Windsor e l’italiana Cassino, confermata due settimane fa durante una visita dell’amministratore delegato Carlos Tavares.

Credito foto di apertura: ufficio stampa Stellantis