DATI

Cina: auto elettriche più vendute – febbraio 2023

1. Wuling Honguang Mini EV (30.267); Tesla Model Y (25.526); 3. BYD Dolphin (22.682)

Dopo un gennaio molto sotto tono, soprattutto per la presenza ingombrante del Capodanno Lunare cinese che analogamente al nostro Ferragosto blocca le attività per dare spazio alle vacanze, febbraio secondo i dati CPCA ha visto le vendite di modelli elettrificati, localmente definiti NEV crescere su base annua del 61%, accumulando 439.000 unità alla data del 28 febbraio. Nel complesso l’associazione datoriale ha riscontrato 1,39 milioni di auto di qualsiasi alimentazione venduta in Cina, con un progresso del 10,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Nel primo mercato auto globale sono andati da fine 2022 a scadenza gli ultimi incentivi nazionali, ma le metropoli e le province stanno sostituendoli con propri sussidi miranti a migliorare la situazione dell’inquinamento urbano, nonché a mantenere in salute le aziende, visto che in molti gruppi sindaci e istituzioni hanno fatto investimenti o prestiti. Ma leader è stato ancora un gruppo privato, BYD, con la Song a quota 51.592 esemplari e la Qin a 30.540: questi numeri però sommano sia le versioni elettriche pure che quelle ibride ricaricabili, che per la marca di Shenzhen sono sempre una componente importante della gamma.

Se si guarda alla sola classifica di vendite di elettriche pure leader a febbraio è ritornata ad essere la piccola Wuling Hongguang Mini EV con 30.267 consegne; alle sue spalle Tesla Model Y con 25.526 esemplari e terza BYD Dolphin con 22.682 pezzi. Da notare che la miglior elettrica pura BYD è in circolazione da poco più di un anno, infatti a febbraio 2022 aveva venduto solo 8.561 pezzi e questo implica una crescita del 165%. Ancora meglio ha fatto la Yuan+ che in Europa è venduta col nome Atto 3: è stata la quarta elettrica pura più venduta in Cina con 20.279 esemplari, una crescita su base annua del 349% rispetto alle 4.515 del febbraio 2022.

Un’occhiata al mese scorso di Tesla in Cina rivela che sono state vendute anche 8.397 Model 3: la casa di Elon Musk sul grande mercato asiatico nel complesso ha avuto un mese in cui ha fatto uscire da Shanghai 74.402 veicoli, di cui 51.412 Model Y e 22.990 Model 3, ma di queste solo 33.993 sono rimaste in Cina con 40.479 destinate all’esportazione. La casa texana insomma è ancora stata la principale esportatrice di auto elettriche dalla Cina, con alle spalle SAIC Motor molto staccata a quota 16.827 veicoli esportati, la maggioranza dei quali col marchio britannico MG sul cofano. BYD si è avvicinata ai rivali basati a Shanghai esportando 15.002 pezzi.

Ma per il gruppo del sud della Cina quello nazionale è ancora alla base della crescita e della prosperità dei conti: continua infatti il predominio tra le ibride ricaricabili con a guidare la classifica la Song+ DM-i (29.931 unità) davanti a Qin+ DM-i (19.000). Nel panorama dei modelli PHEV continua a muoversi bene la startup Li Auto: la sua Lixiang L8 è stata consegnata in 8.192 esemplari e ben 7.299 per la Lixiang L9, che si colloca in una fascia di lusso al prezzo di oltre 400.000 yuan, quella occupata dalle case premium tedesche.

Tra le startup buona prova anche per NIO con la nuova ET5 arrivata in mano a 6.471 nuovi clienti e sempre attiva Hozon, con la Neta V venduta in 5.013 pezzi. Tra le marche “storiche” nazionali continua inoltre il momento di crescita di GAC Motor, un altro gruppo della Cina meridionale, che dopo il face-lift ha visto la sua Aion S crescere del 397% a 16.827 consegne, mentre è rimasta alta la domanda per Aion Y (12.996).

Credito grafico di apertura: AUTO21; fonte dati: China Passenger Car Association