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BMW anticipa l’uscita a inizio 2023 di una versione I4 «entry-level»

Da novembre avvio alla produzione della nuova I4 eDrive35: con meno cavalli (285) e autonomia (490 chilometri), ma un prezzo da definire più contenuto, per sfidare la Tesla Model 3 versione base

Non manca molto al compleanno del lancio della prima berlina quattro porte puramente elettrica BMW, che risale al novembre 2021. Come noto I4 si basa sulla Serie 4 Gran Coupé e fra poco, a novembre 2022, BMW aprirà la produzione di un nuovo modello entry-level che debutterà come primo mercato in Canada e a cui molti altri seguiranno.

Anche la I4 EDrive35 nascerà nello stabilimento del BMW Group di Monaco di Baviera e con questo nuovo modello la quota di auto elettriche pure raggiungerà il 50% del volume totale di produzione del prossimo anno. In Canada da ieri la casa premium tedesca ha aperto il libro degli ordini per la nuova versione, che si colloca quindi sotto la I4 EDrive40, cui si riferisce la foto di apertura.

Quando si apriranno gli ordini altrove, anche in Italia, il marchio diffonderà più dati e ovviamente i prezzi esatti, a quanto sembra entro l’inizio del 2023. Questa EDrive 35 accoglierà un motore da 210 kW, ovvero 285 cavalli. Nel caso della versione 40 sono 250 kW, ovvero 340 cavalli.

La coppia massima raggiunge i 400 Nm e anche questa variante conserva prestazioni da marca sportiva, poiché l’accelerazione da 0 a 100 km/h si affronterà in 6 secondi. Un altro aspetto importante delle elettriche premium è l’aspetto della potenza di ricarica, che nella versione di ingresso di questo modello diminuirà ma solo leggermente: da 205 a 180 kW. Così BMW promette di caricare dal 10-80% in 32 minuti a una colonnina HPC.

Come era facile ipotizzare, oltre al powertrain e al caricatore imbarcato verrà ridimensionata anche la batteria. Mentre sulla berlina 40 si trova una batteria con capacità netta di 80,7 kWh, per la 35 è pubblicizzato un nuovo pacco batterie da 66,0 kWh, scelta che inevitabilmente si riverbera sulla autonomia. Mentre sono 590 i chilomentri massimi raggiungibili con la 40, sulla 35 la casa ne anticipa invece 490 (misurati con ciclo WLTP non quello canadese).

Che rimane un buon valore. Soprattutto, è un dato vicino a quello della Tesla Model 3 base. E forse questo suggerisce perché ci troviamo di fronte a un ballon d’essai come quello dell’esordio su un mercato periferico, dove però la marca di Elon Musk gioca però quasi in casa. Con una scheda tecnica meno pretenziosa, BMW potrebbe voler saggiare la reazione del pubblico a un prezzo inferiore a quello della 40, che in Italia parte da €60.900.

Credito foto di apertura: ufficio stampa BMW Group