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Per 500 elettrica pronto il leasing sociale a misura di basso ISEE

Stellantis sale subito a bordo dei sospiratissimi incentivi per varare un programma di “leasing sociale” destinato al supporto di 1.000 famiglie, purché abbiano un ISEE inferiore a €30.000 e dispongano di un’auto da rottamare fino a Euro 2

È ben noto il fastidio con cui l’esecutivo italiano e la sua maggioranza guardano a Stellantis e soprattutto al fatto che il gruppo euro-americano abbia una “testa” e un “cuore” troppo francesi. Peraltro proprio da un programma fortemente voluto da Parigi e che ha avuto un successo oltre le più rosee aspettative, quello del “leasing sociale” applicato all’auto elettrica, Stellantis ha imparato qualcosa che adesso applica in Italia e potrebbe beneficiare la fascia di automobilisti in condizioni di fragilità economica, ovvero a basso ISEE.

Dopo aver venduto tantissime Peugeot E-208 e Fiat 500e oltralpe a inizio 2024 grazie proprio al leasing sociale francese, che ha attirato l’interesse di circa 20.000 automobilisti transalpini, la maggioranza dei quali rimasti fuori dall’offerta, in Italia con 500e, la vettura costruita a Mirafiori molto apprezzata dalla clientela francese e tedesca ma molto meno da quella nazionale, il gruppo propone un’auto al 100% elettrica con anticipo zero e senza canoni.

Sulla scia del decollo più volte rallentato degli incentivi (ma ora definitivamente varati) viene lanciata un’offerta per i primi 1.000 clienti privati che passeranno alla mobilità elettrica su un modello disponibile nel solo colore bianco ghiaccio.

Il “leasing sociale” FIAT, appena presentato dal gruppo, è una proposta riservata ai clienti privati con un ISEE inferiore ai €30.000 e che abbiano un’auto da rottamare Euro 0, 1 o 2 di proprietà del cliente, oppure intestata a uno dei familiari conviventi da almeno dodici mesi. Si potrà quindi guidare per 3 anni una FIAT 500e con anticipo zero e canone zero, scegliendo se tenerla, cambiarla o restituirla dopo 36 mesi.

Grazie alla somma degli incentivi statali e al contributo di Stellantis Financial Services Italia, i clienti non dovranno sostenere nessun costo ulteriore. Considerando un costo medio dell’energia pari a 0,25 €/kWh (i clienti assai di rado attingeranno energia dalle colonnine autostradali ultra-veloci, molto più care di così) sarebbero sufficienti €6 per un pieno equivalente a 190 chilometri di autonomia, quella massima raggiungibile da una vettura come la 500 elettrica entry level che ha una batteria con capacità di 23 kWh.

Un’iniziativa nata quindi nel segno della sostenibilità non solo ambientale, ma anche e soprattutto di quella economica, finora uno dei punti deboli dell’offerta di elettriche pure dei vari gruppi. Tre anni di uso dell’auto per pendolarismo a breve raggio mettendo in conto solo il consumo di energia possono essere un sostanziale aiuto ai bilanci familiari di molte famiglie: anche se si pensasse a un costo dell’energia identico a quello delle soste alle pompe del carburante, l’offerta è un no brainer, direbbero gli americani.

Infatti sono le spese cosiddette accessorie a creare spesso veri e propri buchi nei bilanci degli automobilisti avviando problemi a cascata. Veicoli usati economici perché molto vecchi sono infatti soggetti a cedimenti improvvisi che esigono riparazioni di importo rilevante o peggio ancora richiedono interventi del carro attrezzi, suscettibili di rovinare un budget annuale in una famiglia priva di redditi medio-alti.

E nel caso dei neo-patentati, per un triennio a loro l’offerta del leasing sociale rinvia la sottoscrizione di polizze che per i giovani e giovanissimi sono spesso proibitive. In questo caso l’offerta per i neo-patentati del gruppo è anche migliore di quella statale francese, che la copertura assicurativa non la include.

Ormai sappiamo che i sacrifici sono una realtà quotidiana anche per famiglie con due regolari stipendi, e in questo caso l’offerta Stellantis resta al di sotto delle condizioni straordinariamente favorevoli dal leasing sociale FIAT proposte a 1.000 automobilisti a basso ISEE.

Ferma restando la rottamazione di un veicolo fino ad Euro 2, prevederà €1.750 di sconto aziendale, a cui vanno aggiunti altri €11.000 di incentivi statali. Se nel listino attuale FIAT 500e la troviamo a partire da €29.950, questi diventano €17.200 col leasing di Stellantis Financial Services.

Pertanto si parte da un anticipo di €1.350 seguito da 35 rate da €39 euro al mese, e una maxi rata finale da 14.990 euro, per un importo totale del credito pari a 18.611 euro, escluso l’anticipo. Rispetto al listino, l’automobilista che risponda a questa proposta si muoverebbe su un promo che in totale gli farebbe costare la 500 elettrica €19.960, con uno sconto prossimo ai €10.000.

credito foto di apertura: ufficio stampa Stellantis