AUTO

Alla futura Polestar a zero emissioni collaborano già ZF, Autoliv, SSAB e altri

Ultimare entro il 2030 la Polestar 0 esige quell’ardua soglia di emissioni dai singoli componenti della filiera: dai motori elettrici agli airbag. Obiettivo che non spaventa, anzi

È da tempo ormai che Polestar ha reso noto di voler vestire nel gruppo auto Geely e perfino a livello globale i panni del battistrada verso lo sviluppo di un veicolo davvero neutro dal punto di vista climatico. La casa scandinava peraltro non pensa affatto di fare da sola e cerca partner in grado di accelerare il raggiungimento degli obiettivi, come sta facendo riguardo alla parte dinamica della futura sportiva Polestar 5 andando a cercare aiuto nella Motor Valley britannica.

Questo rappresenta anzitutto un invito a fare di questo progetto un “giardino di casa” per gli esperti in grado di identificare e migliorare tutti gli aspetti del LCA, ovvero il life-cycle assessment: cioé la considerazione e stima degli effetti del ciclo di vita completo di tutta la catena a monte e a valle della manifattura di un veicolo e dei suoi componenti.

Ogni sforzo in questa direzione è particolarmente interessante e merita di essere seguito perché ogni passo appare un gradino verso il successo di un percorso arduo: ciascun progresso taglia l’erba sotto i piedi alle obiezioni comuni per i paladini dell’auto convenzionale, che gongolano alla constatazione che l’impronta carbonio di un’auto elettrica sia inferiore a quella di una termica solo dopo una certa percorrenza. Ogni progresso riduce quella percorrenza ed è quindi benvenuto: ma ci vogliono partner adeguati per accelerare questo percorso.

Polestar ha appena firmato lettere di intenti con SSAB, Hydro, ZF, ZKW e Autoliv per collaborare su ogni area di interesse e con un peso nel formare l’impronta carbonio nel ciclo di vita completo di ogni veicolo.

Altri partner interessati, industriali o accademici, possono entro fine marzo sottoporre altre proposte alla casa auto. Specifici LCA tracciati dai partner contribuiscono a individuare i componenti ed i processi coinvolti nella produzione e questi sono riprogettati dove necessario per ridurre e alla lunga eliminare le emissioni di gas clima-alteranti.

Nel settore dell’acciaio a essere coinvolto nel progetto Polestar 0 sarà il produttore scandinavo SSAB, che l’estate dello scorso anno ha iniziato a collaborare con la “cugina” Volvo Cars e che dal 2026 intende vendere commercialmente acciaio privo di emissioni.

Secondo la nota ufficiale SSAB e Polestar lavorano non solo alla sostituzione dell’acciaio convenzionale ma anche a quella di altri materiali con significativo impatto sulle emissioni.

Il gruppo norvegese Hydro fornirà un contributo nel settore dell’alluminio a zero emissioni di carbonio, a cui apre la strada l’energia proveniente dal settore idroelettrico nel quale è nata.

ZF Friedrichsafen, tra i maggiori gruppi della fornitura Tier1 insieme a Polestar si applicherà all’innovazione nei powertrain elettrici e nei sistemi puntando a eliminare emissioni e a risparmiare risorse.

Per quanto possa sembrare meno direttamente rilevante sui numeri finali rispetto al contributo di acciaio o alluminio a basse emissioni, anche lo spazio della sicurezza sarà chiamato a contribuire: il gruppo Autoliv lavorerà su sistemi di sicurezza come airbag o cinture dal ridotto impatto ambientale, mentre a fare lo stesso sarà chiamato ZKW. Il gruppo dell’illuminotecnica si occuperà di ridurre fino all’azzeramento il contributo dei sistemi di controllo elettrico e di cablaggio.

Insieme tutti questi partner si concentreranno sui rispettivi contributi alla Polestar 0, l’iniziativa annunciata lo scorso anno al Salone Auto di Shanghai che intende entro il 2030 creare un’auto realmente neutra dal punto di vista delle emissioni di gas serra, eliminando le emissioni dalla catena di fornitura e aggiornando il modo in cui le auto sono fatte, piuttosto che rassegnarsi a pareggiare i conti, ad esempio, piantando alberi per compensare le emissioni di CO2.

Credito foto di apertura: ufficio stampa Polestar