Skoda non si tira indietro con la Enyaq IV Coupé
Col nuovo modello della casa ceca si affolla l’offerta del gruppo tedesco di elettriche pure sportive: quattro livelli di potenza e due capacità di batteria selezionabili, inoltre la prima versione RS a trazione integrale già rivaleggia con l’ID5 GTX
La Enyaq IV, prima vettura del gruppo Volkswagen appartenente alla piattaforma MEB costruita fuori dalla Germania, nella storica fabbrica Skoda di Mlada Boleslav, è uscita da appena un anno, e già la marca della Repubblica Ceca si fa avanti a portar mano forte alle cugine di Wolfsburg (ed Ingolstadt) nel presentare varianti coupé dei SUV elettrici sotto i riflettori.
Sulla scia dapprima della Audi Q4 E-Tron Sportback e poi della Volkswagen ID5, la cui linea è partita proprio in questi giorni a Zwickau, oggi pomeriggio è stata svelata la terza variante coupé SUV sportiveggiante di un modello a zero emissioni locali. E ,come nel caso dei due esemplari che l’hanno preceduta, anche in questo caso sfoggiando un design ed un’estetica che indicano gran sicurezza.
Mentre la moda di personalizzare come Coupé modelli SUV è a volte motivo di sacrifici per la scontata disponibilità di spazio associata a veicoli in cui l’altezza da terra cresce rispetto ad auto classiche, in questo caso rispetto alla quasi station wagon Enyaq IV non ci si rimette. Il bagagliaio infatti perderà appena 15 litri quando tutti i posti a sedere saranno sfruttati rispetto al modello standard: con 570 litri si rivela perfino più grande di quello della “cugina” Volkswagen ID4.
Nel caso del nuovo modello Skoda il tetto, come ci si aspetta da questo genere di veicoli, tende subito ad inclinarsi dal montante B verso il fondo, ma non sembra dover portare problemi ai passeggeri più alti, visto che l’Enyaq iV Coupé avrà un tetto panoramico in vetro (il più grande della gamma ceca) con più spazio per la testa di quanto se ne troverebbe con un tetto in lamiera di serie.
La Skoda Enyaq IV Coupé offre due alternative di capacità della batteria e altrettante di spinta delle ruote, abbinati a quattro livelli di potenza. Il modello base IV 60 sarà equipaggiato di una batteria da 62 kWh (con capacità netta di 58 kWh) e spinto dalle ruote posteriori, con 132 kW di potenza massima. La Enyaq IV 80 Coupé a trazione posteriore con batteria da 82 kWh (netta 77 kWh) erogherà 150 kW.
Un gradino sopra questi Coupé la clientela troverà due varianti a trazione integrale, entrambe con la batteria più grande, che otterranno anche un motore elettrico aggiuntivo sull’asse anteriore. Per la Enyaq Coupé IV 80x sarà prevista una potenza complessiva di 195 kW.
Con il debutto della Enyaq Coupé IV troveremo per prima volta una Skoda in versione sportiva RS abbinata ad una propulsione elettrica, con potenza a disposizione fino a 220 kW (equivalenti a 299 cavalli).
Salvo proprio quanto riguarda la RS, Skoda tiene ancora le carte coperte sulle prestazioni della nuova versione Coupé, ma non dovrebbero differire in modo significativo dalle varianti della Enyaq IV convenzionale. Per la RS nella scheda tecnica si può leggere che da fermo l’accelerazione fino a 100 km/h richiederà 6,5 secondi e che la Enyaq Coupé RS IV raggiungerà una velocità massima di 180 km/h, 20 km/h più di quanto è alla portata delle versioni che già conosciamo. Per farla breve: la RS si annuncia già come rivale della ID5 GTX.
Venendo ad informazioni essenziali per modelli al 100% elettrici quali l’autonomia percorribile, ricordiamo che nel caso della variante con sola propulsione sulle ruote posteriori dotata di batteria di maggiore capacità, la Enyaq IV 80, il range massimo percorribile con ciclo WLTP è di 545 chilometri: dalla Coupé ci si aspetterebbe, grazie a una aerodinamica con valore di Cx migliore (0,234) rispetto a quello dell’originale (0,257) che sappia migliorare quei numeri.
Sono certi invece i numeri relativi alle dimensioni: passo e larghezza di Enyaq Coupé e del SUV medio sono identici, ovvero rispettivamente 2.765 e 1.879 mm. Il Coupé sarà qualche millimetro più lungo, per l’esattezza 4 (4.653 mm) e più alto di 2 mm (1.622 mm) rispetto alla variante che già conosciamo.
Nel caso degli allestimenti sportivi Sportline e per la versione RS, l’Enyaq Coupé sarà anche equipaggiata con una sospensione sportiva che abbassa la vettura di 15 millimetri davanti e dieci millimetri al retrotreno: le due versioni avranno ruote da 20 pollici di serie (coi 21 pollici opzionali). Le dotazioni di sicurezza rifletteranno in tutto e per tutto quelle che hanno accompagnato Enyaq IV ad essere inserita dal consorzio Euro NCAP tra i best in class 2021 della sua categoria.
Cruscotto e design degli interni non differiscono rispetto al SUV Skoda Enyaq IV: l’abitacolo tutto digitale in combinazione col monitor centrale da 13 pollici è di serie su tutte le varianti Coupé. Le varianti con batteria da 82 kWh sono dotate di serie di riscaldamento per il volante multifunzione in pelle e levette del cambio sul volante, con cui è possibile regolare anche il recupero di energia in decelerazione.
La Skoda Enyaq Coupé RS avrà anche caratteristiche di equipaggiamento esclusive, tra cui strisce decorative in carbonio sul cruscotto e sui pannelli delle portiere, coperture dei pedali in alluminio e sedili sportivi con poggiatesta integrati e un logo RS. Inoltre, altre due varianti di design chiamate Design Selection da Skoda con diversi colori a contrasto e tessuti di rivestimento potranno essere selezionate per il modello di punta.
