Per le ricariche di emergenza Hyundai ha preparato una ciambella di salvataggio
Inizia in primavera, per ora nel solo Canada, il servizio Hyundai Charge Here, con un trio di Ioniq elettriche destinate al pronto intervento sulle batterie a secco
Chi decide di passare alla propulsione elettrica di solito si è fatto un’idea molto chiara e precisa delle necessità collegate alle ricariche e alla disponibilità di colonnine che mantengano le batterie del veicolo al livello adeguato all’impiego che se ne vuole fare. Gli imprevisti però esistono per tutti gli automobilisti, che le loro auto siano convenzionali o elettriche.
Per far dormire a chi guida queste ultime, in Canada Hyundai ha pensato ad un servizio di pronto intervento che funzionerà come un’ancora di salvezza in momenti di difficoltà.
A partire dalla prossima primavera tre Hyundai Ioniq, per cominciare nella città di Montreal, sarà attivo il nuovo servizio Hyundai Charge Here, che le trasformerà in donatrici di elettroni per altre Ioniq elettriche in difetto di carica.
Ciascuna Ioniq destinata al pronto intervento sarà equipaggiata con un apposito inverter per fare affluire la corrente continua alla batteria da rinvigorire, il tutto mediante un cavo Tipo 3 CCS (Combo 2) e con la supervisione di un software. La ricarica da 7 kW sarà effettuata in circa 20 minuti e al termine la Ioniq così assistita sarà in grado di percorrere circa 40 chilometri.
La Hyundai canadese ha deciso di partire col programma, che potrebbe essere poi esteso ad altre metropoli, perché nella provincia del Quebec sono state vendute circa il 50% di tutte le Ioniq elettriche della nazione nordamericana.
Nell’area non mancano le postazioni di ricarica, peraltro un servizio simile può essere di aiuto in una regione dove le distanze tra centri cittadini e sobborghi non sono sempre esigue: a maggior ragione durante gli inverni canadesi che mettono a dura prova le batterie.
Un servizio analogo è previsto in Cina da parte del nuovo gruppo auto NIO: nel caso della casa specializzata in auto elettriche la ragione non sono tanto gli inverni quanto distanze e traffico in agguato per gli automobilisti nelle megalopoli cinesi.
Il servizio NIO Power, annunciato durante la presentazione del SUV elettrico ES8 è affidato a una flotta di furgoni che in 10 minuti riforniranno le batterie di clienti a secco con l’energia necessaria per percorrere 100 chilometri.
