BUSINESS

Volkswagen lancia la guerra al ribasso sui prezzi delle medie elettriche

Il manager tedesco Thomas Sedran promette che nel 2020 la prima elettrica nativa Volkswagen costerà meno della Tesla Model 3

Il sito tedesco specializzato Automobil Produktion ha riferito ieri quanto affermato all’Automobil Forum di Monaco di Baviera da uno dei top manager Volkswagen, Thomas Sedran. Si tratta in buona sostanza di una indiretta, ma nemmeno troppo indiretta, dichiarazione di guerra a Tesla nel nascente segmento delle elettriche medie, settore nel quale la casa di Palo Alto il 28 luglio terrà il battesimo della media Model 3 per una selezionata clientela.

Se la Model 3 partirà da $35.000 inaugurando una nuova era di produzione di massa vera e propria per la fabbrica di Fremont e per la Gigafactory del Nevada che produce le batterie, Sedran rilancia affermando che quando la I.D. nel 2020 passerà da concept (lanciato a Parigi) a realtà produttiva, avrà un prezzo di $7.000-8.000 inferiore a quello della vettura di Elon Musk. Il quale non ha ancora twittato una replica per farci sapere di quanto il prezzo della Model 3 possa scendere, ammesso che questo sia nei suoi piani…

La dichiarazione di Sedran ne segue un’altra altrettanto battagliera rilasciata pochi giorni fa dal numero uno di Wolfsburg Herbert Diess, che aveva già indicato di voler fermare l’offensiva Tesla sulla linea del Piave rappresentata dal prezzo di €30.000, che guarda caso corrisponde quasi perfettamente al prezzo della Model 3.

Per arrivare a quell’obiettivo Volkswagen vuole sfruttare la massa critica che comportano le dimensioni del gruppo nel contrattare con fornitori e gestire al meglio la scala. A rendere possibile il calo dei prezzi delle medie elettriche ovviamente anzitutto ci sono le aspettative sui cali dei prezzi delle batterie. Lo stesso Thomas Sedran ha previsto una riduzione, per il 2020 a meno di €100 per kWh.

Una previsione che è in linea con quanto affermato da un suo collega: Peter Martens, responsabile ricerca e sviluppo Audi, che ha recentemente specificato in €100 per kWh il costo attuale per la casa di Ingolstadt (equivale a $114, contro i $145 indicati da General Motors per le celle delle sue Bolt appena due anni fa).

I prezzi delle batterie agli ioni di litio, ha rimarcato un recente report di Bloomberg New Energy Finance, è calato del 73% negli ultimi sei anni, e secondo il think-tank americano è destinato a calare di un altro 70% da qui al 2030. La capacità produttiva globale, che oggi si attesta a 90 GWh, per l’anno di arrivo della Volkswagen I.D. (o come si chiamerà), si prevede sfiorerà i 250 GWh.

I veicoli elettrici sorpasseranno quelli convenzionali nelle vendite nel 2035, secondo l’ultimo report di BNEF (credito immagine: Bloomberg New Energy Finance)

In Volkswagen sono meno ottimisti di BNEF sulla capacità dei produttori di batterie di soddisfare la domanda. Ma anche tenendo presente questo timore, per chi è scettico sulla previsione che le auto elettriche possano diventare più convenienti di quelle con motori a combustione interna entro il 2025, c’è da riflettere sulle notizie che provengono dall’Asia. Dove Nissan sta progettando una vettura elettrica da €11.500 per il mercato cinese.


Credito foto di apertura: ufficio stampa internazionale Volkswagen