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L’alleanza tra Nvidia e Baidu ancora più stretta sull’auto

Il frutto della collaborazione: un sistema di guida autonoma di Livello 3 da mettere sul mercato entro un paio di anni

Baidu, globalmente nota come “la Google cinese” e la produttrice di chip californiana Nvidia Corp. hanno appena annunciato di voler ampliare la già intensa collaborazione con un progetto comune sull’auto a guida autonoma. L’amministratore delegato di Nvidia Jen-Hsun Huang (sul palco nella foto di apertura) ha spiegato che insieme svilupperanno una piattaforma incentrata sugli algoritmi dell’intelligenza artificiale che attingano da un sistema distribuito ed interconnesso per rispondere in tempo reale agli stimoli ambientali.

Alla Baidu World Conference, Nvidia ha dato una dimostrazione del Drive PX 2 (la piattaforma di intelligenza artificiale destinata a computer per l’auto presentata al CES di Las Vegas a gennaio) abbinata al software DriveWorks. Combinati con l’esperienza di Baidu nei sistemi cloud e nella tecnologia di mappatura, serviranno a sviluppare soluzioni per mappe tridimensionali, controllo del veicolo di terzo livello e parcheggi automatici. Un sistema di terzo livello significa guida “autonoma condizionale”. Quello atteso per il 2018 sulla Audi A8, ad esempio, prevederà un “autista” in grado di intervenire nel 60-70% delle situazioni, anche in coda o traffico fino a 60 km/h.

Le ricerche sfoceranno in sistemi che Nvidia e Baidu intendono trasferire a flotte di robo-taxi e prodotti chiavi in mano destinati a case automobilistiche. La società cinese tramite il reparto Baidu Research da tempo ha in azione veicoli autonomi in sperimentazione nelle strade di città cinesi. La sede americana ha appena ottenuto dallo stato della California il permesso di condurre test con propri veicoli autonomi sulle strade aperte al pubblico. E in America Baidu ha da poco effettuato un altro importante investimento (a metà con Ford): nel produttore di sistemi LiDAR Velodyne. E se Baidu sta ampliando la propria presenza nell’auto, questa per Nvidia da tempo è una importante fonte di ricavi: i clienti dei suoi computer di bordo, impianti e mappe spaziano dalla A di Audi alla V di Volvo.

Credito foto di apertura: Nvidia website