7 giorni di business nella mobilità: 10 – 16 marzo 2024
Protagonisti della settimana: Breathe Battery, CATL, Honda, LG Energy Solution, NIO, Nissan, POSCO, Qualcomm
10 marzo: da LG Energy Solution arriva la conferma di un accordo con Qualcomm per sviluppare soluzioni diagnostiche avanzate del sistema di gestione della batteria (BMS) sulla generazione di prodotto che andrà ad operare nei software-defined-vehicle in cui sempre più importanti saranno chip e software. Dall’accordo, il produttore coreano di batterie si attende di sviluppare una soluzione BMS più sofisticata integrando il suo software di diagnostica BMS con le caratteristiche specifiche dello chassis digitale Snapdragon di Qualcomm. A differenza del software BMS esistente che gira su hardware a basse specifiche, la soluzione diagnostica BMS di nuova concezione sfrutterà le prestazioni di calcolo del System-on-Chip (SoC) all’interno della piattaforma Snapdragon Digital Chassis. Questo miglioramento aumenterà la potenza di calcolo di oltre 80 volte, consentendo l’esecuzione di algoritmi più sofisticati in tempo reale e l’implementazione di funzionalità BMS avanzate senza necessità di comunicazioni coi server. LG Energy Solution afferma di disporre di una tecnologia unica per l’algoritmo di analisi dello stato di salute ed efficienza delle batterie, basata sull’analisi incrociata dei dati di circa 100.000 veicoli elettrici e sull’analisi diretta di oltre 10.000 batterie esposte a reali ambienti di utilizzo. Grazie alla collaborazione con Qualcomm, LG Energy Solution prevede di fornire ai propri clienti, a iniziare da numerose case auto globali, soluzioni diagnostiche delle batterie più raffinate e avanzate.
12 marzo: Volvo investe nel capitale della startup Breathe Battery. La casa svedese diventa la prima ad avere accesso all’ultima versione del software di ricarica brevettato e basato su algoritmi sviluppato da questa azienda, da utilizzare sulle vetture a marchio Volvo al 100% elettriche di nuova generazione. Con l’integrazione del software Breathe nella piattaforma di gestione delle batterie sviluppata internamente da Volvo Cars e finalizzata a ottimizzare e migliorare le prestazioni della sua tecnologia di ricarica, ai clienti saranno garantiti tempi di ricarica ancora più rapidi. La previsione è di ridurre fino al 30% il tempo necessario per ricaricare un’auto a trazione esclusivamente elettrica dal 10 all’80% dello stato di carica, a parità di densità energetica e di autonomia. Inoltre, il miglioramento dei tempi di ricarica avverrà secondo i partner con salvaguardia dell’intero ciclo di vita della batteria. La collaborazione con Breathe è il risultato di un accordo di fornitura per il prodotto di punta di quest’ultima, Breathe Charge, e costituisce il più recente investimento del Volvo Cars Tech Fund, lo strumento di venture capital della casa scandinava.
12 marzo: la divisione POSCO International del conglomerato coreano leader globale nell’acciaio e nei materiali conferma un portafoglio ordini molto ricco per quanto riguarda la fornitura di magneti permanenti, componenti fondamentali nella maggioranza dei motori elettrici per uso veicolare, nei quali l’azienda si sta espandendo in Polonia e Messico. Per quanto riguarda i magneti permanenti già concluso accordi per un valore totale di quasi 1,2 trilioni di won (al cambio circa $9 miliardi) con case auto in particolare sul mercato del Nord America, per un arco di tempo che va dal 2026 al 2031. Ma non c’è solo l’America nell’orizzonte del fornitore, visto che la divisione tedesca di POSCO International si è aggiudicata un ordine separato del valore di circa 260 miliardi di won per la consegna di magneti permanenti a un marchio premium europeo non meglio precisato nel periodo compreso tra 2025 e 2034. Se il volume del portafoglio clienti non pare indicare un affievolirsi di ordini a medio e lungo termine per la manifattura di auto elettriche, l’interesse verso questo fornitore asiatico sottolinea che ad agevolarne il business sia il suo utilizzo di terre rare provenienti da Stati Uniti, Australia e Vietnam. Appare chiaro quindi lo sforzo per ridurre la dipendenza del mercato globale dei magneti permanenti da minerali che finora in prevalenza provengono dalla Cina, a cui si ascrive ancora oggi il 90% delle forniture internazionali di terre rare utilizzate nei componenti dei motori elettrici dei veicoli passeggeri.
14 marzo: ci siamo soffermati in questo articolo sull’ampliamento del partenariato sulle batterie tra CATL e NIO annunciato questa settimana.
15 marzo: all’annuncio in occasione dell’inizio della collaborazione su veicoli elettrici, software e batterie tra Honda Motor e Nissan Motor abbiamo dedicato un articolo completo.
