Italia: auto elettriche più vendute – anno 2023
1. Tesla Model Y (8.587); 2. Tesla Model 3 (7.385); 3. Fiat 500 elettrica (4.749)
Il mercato dell’auto chiude il 2023 a +19,0% con 1.566.448 auto nuove immatricolate: circa 250.000 esemplari in più rispetto ai 1.316.773 del 2022. L’anno è stato a due facce in un mercato come il nostro che ci sente poco quando si parla di modelli elettrici: buonissimo per Tesla e pochi altri marchi tra cui BMW e Audi.
Le ibride plug-in che sembravano destinate a dominare il settore, nella seconda parte del 2023 si sono arenate scendendo a una quota di mercato sui 12 mesi del 4,4%, e le elettriche pure nel finale di anno hanno ripreso un po’ di energia, avvicinando ma non superano il totale del miglior anno di sempre per i BEV (il 2021) e arrivando a una quota del 4,2% considerando le vendite dal 1 gennaio al 31 dicembre.
In totale sono state immatricolate 66.679 elettriche pure contro 70.188 PHEV, un settore nel quale si è imposto senza sorprese Jeep Compass 4xe con 6.222 consegne e una quota dell’8,9% regolando di misura Ford Kuga che ha occupato una quota dell’8,8% con 6.178 esemplari venduti. Terza molto distanziata Jeep Renegade. Su 575.480 ibride convenzionali e mild vendute in Italia lo scorso anno, occupando una fetta di mercato del 36,2% dal 34,1% che avevano nel 2022, quasi scontata la vittoria di Fiat Panda con 93.861 consegne e secondo posto più combattuto tra Lancia Ypsilon (39.838) e la miglior Toyota, Yaris Cross (34.981 unità).
Venendo al nocciolo del nostro riepilogo dei dati era scontato il successo anche in Italia come in molti altri paesi europei, e soprattutto a livello globale, di Tesla Model Y. La cifra finale da leader del modello americano è stata di 8.587 esemplari venduti per una quota del 12,9% del settore: un anno fa aveva terminato il 2022 al terzo posto. Al secondo posto Tesla Model 3 che grazie agli sconti prima dell’uscita dell’aggiornamento con la versione Highlander ha raccolto il grosso del totale di 7.385 pezzi venduti e una quota dell’11,1%.
A chiudere la zona podio delle vendite 2023 la prima dell’anno precedente: Fiat 500 elettrica. Con 4.749 consegne è rimasta distante dalle oltre 6.000 che avevano caratterizzato il suo anno 2022, ma si è ampiamente rifatta all’estero, specie in Francia e Germania. È stata quarta Smart Fortwo (4.639 esemplari, buoni per una quota del 7%) e a chiudere la Top5 troviamo Dacia Spring (2.267 e quota del 3,4%).
Nella classifica dei marchi auto quest’anno c’era ben poco da sorprendersi: coi primi due posti di Model Y e Model 3 Tesla ha raccolto ben 16.633 consegne, incluse qualche centinaia di Model S e Model X. Fiat non ha ripetuto quindi il primo posto del 2022 e anzi a quota 5.166 immatricolazioni ha fatto un passo indietro anche come totale di marchio, pur restando seconda.
Oltre 4.000 unità consegnate sono accreditate anche a Smart (4.778) e Renault (4.338), tuttavia mentre la casa del gruppo Mercedes/Geely ha confermato i risultati dell’anno precedente Renault ha perso. Invece Volkswagen, che pure non è stata finora una casa tra le preferite in Italia nel settore delle elettriche pure, ha leggermente migliorato il consuntivo 2022 terminando a quota 3.757.
Chi ha fatto benissimo, restando tra le case tedesche, è stata BMW e a ruota Audi. La casa di Monaco ha concluso a 3.095 immatricolazioni rispetto alle circa duemila dell’anno precedente, e anche la rivale di Inglostadt ha migliorato di un migliaio di unità le consegne italiane attestandosi a 2.609. Tra le case premium in direzione opposta è andata Mercedes-Benz: ha perso circa 500 consegne rispetto all’anno precedente, fermandosi a 1.170. Bene invece la tedesca Opel che ha inseguito la “cugina” Stellantis Peugeot: per Opel 2.392 unità vendute dalle 1.721 del 2022, mentre leggero calo per Peugeot a quota 3.056 veicoli.
È uscita dalla Top10 italiana Dacia, malgrado la sua Spring sia rimasta oltre le 2.000 consegne: ma rispetto al 2022 i totali sono in arretramento, e con un solo modello in gamma la piccola citycar non ha avuto aiuto. La sorpresa dell’anno anche in Italia come altrove in Europa è stata invece MG: coi suoi quattro modelli ha totalizzato 2.695 esemplari, facendosi rapidamente largo coi suoi prezzi attraenti anche nel settore delle auto elettriche dopo quello convenzionale.
Per finire, un’occhiata al parco circolante, utilizzando i dati UNRAE dal 2015 al 31 dicembre dello scorso anno. Se a fine 2022 erano ancora francesi, appartenenti a Renault, le auto elettriche pure più diffuse sulle strade dello Stivale, da quest’anno sono invece Tesla: il totale delle vetture del marchio di Elon Musk ha appena superato i 35.000 esemplari, con Renault adesso al secondo posto sfiorando i 30.000 veicoli.
Terza e quarta Smart e Fiat, che con una annata discreta hanno ormai raggiunto le 25.000 unità consegnate. Alle loro spalle marchi generalisti: Volkswagen, Peugeot e il low-cost Dacia. È scesa all’ottava posizione, con appena poco più di cinquecento consegne nel 2023, Nissan: fino a un paio di anni fa contendeva a Renault e Smart il vessillo di casa più “elettrica” d’Italia.