DATI

Cina: auto elettriche più vendute – maggio 2022

1. Wuling Hongguang Mini EV (29.169); 2. BYD Han EV (12.684); 3. BYD Yuan+ (11.500)

Anche a maggio il settore delle vendite di auto non è sfuggito ai postumi dell’apice della crisi sanitaria, ma secondo l’associazione nazionale dei costruttori China Passenger Car Association (CPCA) il miglioramento dei dati nel confronto anno su anno ha superato le aspettative: 421.000 esemplari, in crescita del 111,5%. E le vendite all’ingrosso cinesi di veicoli passeggeri con la presa sono aumentate del 49,8% a maggio rispetto ad aprile, mese in cui erano precipitate a causa dei lockdown in diverse città.

Quest’anno solo a marzo finora il primo mercato globale dell’auto elettrica aveva fatto meglio: 455.000 unità vendute. Così dopo cinque mesi le vendite all’ingrosso di veicoli passeggeri NEV in Cina hanno raggiunto 1,89 milioni di unità, in crescita del 117,4% su base annua e la CPCA ha confermato la sua precedente previsione di 5,5 milioni di auto (convenzionali più elettrificate) vendute nel 2022.

Al dettaglio (ovvero togliendo l’export), le vendite di veicoli passeggeri in Cina hanno raggiunto le 360.000 unità a maggio, in crescita del 91,2% su base annua e del 26,9% rispetto ad aprile. Le vendite al dettaglio di veicoli passeggeri in Cina da gennaio a maggio sono state di 1,71 milioni di unità, in crescita del 119,5% su base annua, secondo CPCA. La quota di penetrazione dei NEV è stata del 26,6% a maggio, in aumento di 15 punti percentuali rispetto all’11,6% del maggio 2021. Interessante il dato della quota dei NEV venduti dai marchi nazionali: è stata del 51,8%.

Il podio delle vendite delle elettriche pure di maggio ha confermato inavvicinabile leader la citycar di SGMW Hongguang Mini EV con 29.160 esemplari; a seguire due modelli BYD: la berlina Han EV (12.684) e il SUV compatto Yuan+ (11.500). La Top5 è stata completata al quarto posto da GAC Aion S (10.503) e dalla piccola e sempre vivace nel consenso del pubblico Chery QQ Gelato (9.243). Prima delle ibride ricaricabili Li One con 11.496 esemplari, accanto a una folla di modelli BYD.

Proprio il gruppo auto di Shenzhen ha visto le proprie vendite più che raddoppiate a maggio, consolidando la scalata dell’azienda tra le prime tre case automobilistiche in Cina. Se si guardano i dati all’ingrosso BYD ha venduto 114.183, con una crescita su base annua del 255,4% che le ha consentito di occupare una quota del 27,1% del mercato. La suddivisione comprendeva 53.349 elettriche pure e 60.834 ibride ricaricabili. Si tratta di volumi di vendite (solo poche centinaia di quei veicoli prendono la via dell’export) che hanno collocato BYD al secondo posto nel mercato delle autovetture in Cina in generale, appena dietro al colosso FAW-Volkswagen, con 150.009 auto vendute, secondo i dati. Nel 2021 BYD era classificata al 13° posto per vendite di autovetture, mentre FAW-Volkswagen, SAIC Volkswagen e SAIC GM hanno preso i primi tre posti.

A maggio sul mercato delle elettriche dietro a BYD si è inserita la joint venture SGMW grazie alla Hongguang Mini EV con 37.313 veicoli consegnati, una variazione positiva del 34,4% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente per una quota dell’8.9%. Terza è stata Tesla con 37.313 esemplari, ovvero un calo del 3,9% rispetto al 2021. Se all’ingrosso Tesla ha preso una quota del 7,6%, al dettaglio sono arrivate nelle mani di clienti cinesi solo 5.875 Model Y e 3.950 Model 3, le altre sono state imbarcate sui cargo: per l’Europa, soprattutto. Da notare un discreto movimento anche tra le startup: se Li Auto è rimasta leader a maggio grazie al suo SUV PHEV One, molto buono il mese per la Hozon Neta, consegnata in 7.864 unità. Da notare che un marchio nuovo come Zeekr è riuscita a consegnare 4.330 pezzi, bene per la divisione Geely, che non è però una startup ma controbatte modelli di startup come quelli di Xpeng o NIO, che è stata l’unica del gruppetto le cui consegne di maggio sono state inferiori a 10.000 unità, peraltro in questo periodo impegnata anche in altri sforzi, come il lancio del suo nuovo SUV medio battezzato ES7.

Credito grafico: AUTO21; fonte dati: CPCA