Con l’E-Ulysse Fiat punta a ripetere il successo della 500 elettrica
La casa torinese presenta il suo secondo veicolo passeggeri al 100% elettrico dopo la già bene accolta citycar: direttamente imparentato coi modelli Stellantis a zero emissioni già usciti punta su agilità ed ospitalità
Lo scorso autunno Fiat aveva annunciato che avrebbe lanciato due modelli elettrici puri direttamente imparentati con la serie di furgoni e multispazio a marchio Citroën, Opel e Peugeot. Dopo aver già presentato a dicembre 2021 il proprio E-Scudo, il marchio torinese completa l’opera diffondendo oggi le prime foto ed informazioni sull’E-Ulysse, che nei primi mercati europei arriverà a maggio.
Il powertrain che muove l’E-Ulysse sarà un propulsore elettrico da 100 kW (136 cavalli) e con coppia massima di 260 Nm, combinato col pacco batteria da 75 kWh di capacità. Una dotazione che lo può spingere fino a una autonomia massima di 330 chilometri, misurati con standard combinato WLTP.
Per ricaricare la batteria all’80% della sua capacità da una colonnina DC, il caricatore imbarcato con potenza da 100 kW consentirà l’operazione in 45 minuti, mentre per la ricarica domestica e quella pubblica AC il cliente avrà l’alternativa del cavo trifase da 11 kW.
Per creare interesse a questo modello che riporta Fiat nel segmento MPV ed è il secondo veicolo passeggeri al 100% elettrico dopo 500e, la casa torinese presenta fino a 12 configurazioni di spazio interno nella versione da 8 posti e fino a 16 configurazioni nella versione “salotto” da 7 posti.
Appare piuttosto chiaro che questo modello prodotto in Francia punterà a farsi apprezzare dai servizi di trasporto shuttle ed hôtellerie: sia per l’alimentazione al 100% elettrica sia per le dimensioni compatte, si propone in particolare a chi si muove soprattutto nel cuore delle città.
Per questo il costruttore sottolinea che l’E-Ulysse avrà come proprio punto di forza le dimensioni più contenute del suo segmento: un’altezza che non supera 1,90 metri ed una lunghezza di 5,3 per garantire maneggevolezza e guidabilità, anche nei più antichi centri monumentali di cui la nostra penisola è per fortuna ricca.
Peraltro Fiat non manca di sottolinearne la buona predisposizione ai lunghi tragitti con adeguata tenuta di strada, comfort e filtraggio delle sospensioni assicurati in tutte le condizioni di guida grazie a quattro sospensioni a ruote indipendenti e alle molle a rigidezza variabile. Sull’E-Ulysse sarà presente una ricca dotazione di sistemi di sicurezza ADAS che rendono più agevole la guida e prevengono potenziali pericoli.
Entro marzo sarà possibile effettuare i primi ordini per l’E-Ulysse, ma la casa non ne ha ancora comunicato i prezzi di listino: al momento in cui scriviamo, questo MPV non appare ancora nel configuratore italiano, appare quindi decisamente probabile che appariranno nel momento in cui il libro degli ordini sarà aperto alla clientela.