AUTOMAZIONE

Navetta EasyMile autorizzata alla guida senza conducente a Tolosa

L’azienda francese della tecnologia a guida autonoma avanzata battistrada per la normativa che, da fine estate 2022, consentirà a veicoli privi di conducente e supervisore di circolare su strade pubbliche nell’Esagono

L’attività nel settore della guida autonoma di EasyMile ha superato un traguardo importante: l’azienda ha diffuso una nota ufficiale in cui celebra l’essere riuscita a diventatare il primo fornitore di servizi di trasporto senza conducente in Europa autorizzato a operare al Livello 4 (senza alcun supervisore a bordo) in traffico misto, su strade aperte al pubblico.

L’autorizzazione è stata rilasciata dal ministero dei Trasporti e dal ministero della Transizione Ecologica francese, su consiglio del ministro dell’Interno e delle autorità locali, per consentire lo svolgersi di una approfondita sperimentazione a Tolosa, in un servizio pubblico attivo presso il campus medico di Oncopole della città pirenaica, in collaborazione con Alstom, responsabile della parte di tecnologia relativa all’integrazione con l’infrastruttura (V2X).

Il decreto del 29 giugno 2021 (a cui segue un quadro normativo che diventerà in seguito definitivo) era necessario a consentire l’attività pratica, e secondo l’azienda dimostra il livello di maturità di EasyMile e della sua tecnologia, in vista di una apertura finale che consentirà la circolazione dei veicoli autonomi sulle strade pubbliche in Francia a partire dal settembre 2022. EasyMile ha superato rigorosi prove e test, a dimostrazione della sicurezza e dell’affidabilità della tecnologia.

In questo modeo la società diretta da Benoit Perrin si colloca come precursore e si avvicina alla vera commercializzazione della guida autonoma, sia sui grandi siti privati, sia sulle strade pubbliche. Le applicazioni della tecnologia EasyMile per spostare persone e merci continuano a crescere, specialmente in luoghi come campus, parchi commerciali, siti industriali e comunità pianificate.

L’offerta completamente driverless di EasyMile ha registrato una rapida crescita negli ultimi 18 mesi. È stato il primo fornitore di navette per veicoli autonomi a implementare operazioni completamente senza conducente in Francia su un sito privato, seguito da molti altri servizi di Livello 4 in tutto il mondo.

Finora sono sette in totale: come la consegna per un banco alimentare in Nord America, implementazioni in paesi nordici, la navetta EZ10 senza conducente nel giardino botanico di Coffs Harbour in Australia e ora il servizio Oncopole in Francia.

A settembre EasyMile aveva festeggiato il completamento con successo delle prove della sua tecnologia di guida autonoma avanzata applicata a un mezzo di Iveco Bus, in grado di funzionare in condizioni reali. L’autobus autonomo, in questo caso con un supervisore a bordo pronto a intervenire, ha dato prova di efficienza operativa nelle corsie di transito rapido degli autobus (BRT) e in siti privati.

In quel caso si è trattato di un mezzo da di 12 metri, un autobus in grado di trasportare fino a 100 passeggeri. Le tecnologie integrate nel bus includono sensori necessari ad accertare con sicurezza lo stato dell’ambiente circostante e software di navigazione.

Il sistema di guida autonomo (ADS) integrato nell’autobus consente inoltre all’autobus di avvicinarsi alle fermate quasi come un tram sui binari, con una distanza minima dal marciapiede finalizzata a migliorare l’accessibilità, soprattutto per gli utenti disabili o quelli anziani.

L’autobus sviluppato da Iveco Bus e EasyMile ha dimostrato la validità della tecnologia fino a 40 km/h. Ulteriori test hanno consentito alle aziende che supportano il progetto di dire che la tecnologia è efficace anche a velocità superiori a 70 km/h.

Le funzionalità Vehicle-to-Infrastructure (V2X), che attraggono un numero crescente di società specializzate nell’automazione, consentono all’autobus di anticipare le fasi del semaforo, il che significa fermate e ripartenze fluide con un minor consumo di energia. La tecnologia utilizzata permette inoltre di ricorrere a manovre precise che una volta raggiunti i depositi consentono il parcheggio automatico.

Credito foto di apertura: ufficio stampa EasyMile