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Il «concept» elettrico EQG si arrampicherà più alto di Classe G?

Il Salone Auto di Monaco è la vetrina per uno studio Mercedes-Benz che prefigura già molto da vicino la generazione elettrica dei fuoristrada Classe G: migliorandoli e superandoli

All’IAA Mobility 2021 Mercedes-Benz ha portato negli stand insieme a novità stradali come la berlina EQE oppure il concept della versione Maybach della EQS, un’anteprima di come sarà il fuoristrada Classe G elettrico. Elettrico puro, va sottolineato, e non una via di mezzo PHEV perché la tecnologia ibrida ricaricabile secondo le decisioni dei vertici di Stoccarda dovrebbe essere solo transitoria.

Il concept EQG appena svelato dovrebbe non solo essere il futuro, ma addirittura superare il famoso modello con motore convenzionale in alcuni settori tipicamente fuoristradistici. Nel corso dello sviluppo l’EQG dovrà infatti anche affrontare la leggendaria pista di prova sul monte Schöckl in Stiria, alto 1.445 metri, considerato molto selettivo per le pendenze ripide fino a 60 gradi.

Una versione puramente elettrica della Classe G era già stata promessa dall’ex-CEO Dieter Zetsche nel 2018 ad Arnold Schwarzenegger, che di Classe G ne ha una modificata dagli specialisti di Kreisel Electric. Ola Källenius adesso manterrà la promessa e se l’EQG visto a Monaco di Baviera è indicato come concept niente toglie che sarà al 100% una Classe G della stella a tre punte.

Sono stati inglobati nello stile alcuni elementi tipici del nuovo design della famiglia elettrica EQ, come l’elemento del pannello nero che sostituisce la griglia del radiatore dei modelli termici. Nel concept EQG, la griglia del pannello nero è ancora incorniciata da una banda luminosa. Lo scostamento dalla silhouette familiare a clienti della Classe G si trova nella parte posteriore: invece del solito copriruota di scorta c’è una scatola con serratura con accenti illuminati bianchi sulla porta posteriore, pensato per ricordare un wallbox, utile a custodire i cavi di ricarica, ad esempio.

“Col nuovo EQG, stiamo intraprendendo un viaggio nel futuro. Questo veicolo combina capacità fuoristradistica all’avanguardia con l’era della mobilità elettrica verso cui tutti ci stiamo dirigendo”, dichiara nella nota stampa il capo del design Gorden Wagener. “Per noi era essenziale mantenere davvero il DNA della Classe G, ma proiettarlo nell’era dell’EQ: come la Classe G, ma diversa”.

Anche lo schema di trazione elettrica cambia: nel concept EQG e prevedibilmente nel modello di produzione che ne deriverà, ci sono quattro motori montati vicino alle ruote. In quest’ottica l’assale rigido posteriore ha dovuto essere ridisegnato per poter accogliere i powertrain elettrici. Nell’avantreno già a ruote indipendenti invece questo problema non si è posto.

I progettisti della marca sveva ritengono al contrario che poiché ogni motore elettrico potrà essere controllato singolarmente, lo schema dovrebbe garantire qualità di guida uniche: su strada e fuoristrada, anche se a quanto sembra in questo caso i motori non saranno ciascuno sulla ruota.

Per soddisfare i requisiti di prestazione fuoristrada specifici il veicolo ha anche un cambio a due marce per una modalità di marcia bassa. Poiché i motori elettrici forniscono la loro coppia massima praticamente subito, Mercedes-Benz spera che lo studio e il successivo modello di produzione avranno grande trazione e controllabilità.

La batteria dell’EQG è integrata nel telaio e, col suo baricentro basso, dovrebbe offrire ulteriori vantaggi a un fuoristrada. L’ufficio stampa tedesco non ha fornito alcun dato tecnico sulla batteria o sui valori delle prestazioni dei quattro motori alla presentazione del concept.

Mercedes-Benz EQG Mercedes-Benz Concept EQG
Credito foto di apertura: ufficio stampa Daimler AG