AUTOMAZIONE

Debutterà presto a Malaga il primo autobus autonomo Irizar da 60 passeggeri

Un mezzo elettrico da 12 metri opportunamente modificato opererà su un percorso aperto al pubblico compreso tra porto e centro storico della città andalusa

Il costruttore iberico Irizar alla fine del mese di gennaio ha presentato la sua versione a guida autonoma del modello elettrico IE, in grado di trasportare fino a 60 passeggeri. Nei prossimi mesi farà parte di un progetto di mobilità in corso di attivazione nella città di Malaga.

L’IE prescelto è un dodici metri, e il progetto-pilota di Malaga sarà uno dei primi al mondo nei quali un mezzo di questo tipo suscettibile di affidare il controllo a computer e sensori sia messo alla prova su strade aperte al pubblico. A Singapore Volvo dalla primavera 2019 conduce test insieme alle istituzioni ed al Politecnico locale, ma in Europa la marca svedese preferisce per ora utilizzate le risorse di guida autonoma per spostamenti privi di conducente all’interno dei depositi.

Il responsabile della mobilità elettrica dell’azienda basca Hector Olabegogeaskoetxea, ha dichiarato nella nota stampa:“questo autobus è pronto a iniziare i collaudi in condizioni operative reali su strade pubbliche, in una situazione di traffico reale nella città di Malaga. Questo è il primo test del suo genere con un autobus di questa categoria in Spagna. Senza dubbio questi test forniranno dati ed esperienza nella pratica operativa quotidiana, e contribuiranno a far avere successo a questa grande sfida del futuro di Irizar Group”.

Mentre i modelli a guida autonoma rivolti al trasporto pubblico di un numero limitato di passeggeri (come quelli di Waymo operativi in Arizona o di Cruise attivi a San Francisco) tendono a rimuovere i comandi dalle navette, nel caso dell’Irizar IE modificato per i test pedaliera e sterzo saranno al loro posto, visto che le funzionalità di autonomia e manuale resteranno alternative.

La nota stampa non ha comunicato dettagli sull’esatta composizione della suite di sensori che costituiscono la dotazione, salvo spiegare che il mezzo utilizzerà un sistema di posizionamento e guida ad alta precisione.

Irizar Group non ha nemmeno fatto riferimento ad una mappatura tridimensionale delle tratte che verranno servite. Viene però spontaneo ipotizzare che anche il veicolo elettrico operativo a Malaga sarà sottoposto a limitazioni di geo-fencing, come avviene già nel caso di mezzi concorrenti. Il percorso su cui sarà attivo collegherà in effetti porto della città e centro storico per servire i passeggeri delle navi da crociera.

Il progetto pilota che coinvolge l’autobus autonomo Irizar è stato denominato AutoMost e ha visto aderire vari partner industriali, istituzionali ed accademici. L’operatore è Avanza, mentre oltre ovviamente a Irizar Group fanno parte del progetto Datik, Universidad Politécnica de Madrid, Universidad de Vigo, Insia e CEIT-IK4.


Credito foto di apertura: sito web Irizar Group