In arrivo il Gogoro Viva: lo scooter elettrico con batterie sostituibile diventa più agile
Dopo 200.000 scooter elettrici prodotti, col Viva l’azienda taiwanese lancia un due ruote all’insegna della leggerezza e con una sola batteria: i clienti hanno 1.400 posti dove cambiarla al volo!
Chi ha già avuto occasione di seguire gli articoli di AUTO21 sa che abbiamo seguito con curiosità l’evolversi dei progetti che riguardano il battery swap, la sostituzione rapida delle batterie dei veicoli. Un’idea che per ovvi motivi pratici sta trovando applicazione soprattutto nelle due ruote.
La taiwanese Gogoro che di questo progetto ha già fatto un successo nei confini domestici, approfittando del fatto che l’isola sul Pacifico per ragioni meteo e storiche è il primo mercato globale degli scooter in rapporto agli abitanti, ora aggiunge alla propria gamma un nuovo scooter elettrico.
Si chiama Viva e pur essendo elettrico si tratta proprio di uno scooter come lo intendiamo in Italia e non un monopattino, quello a cui pensa invece, poniamo, un californiano. Il Viva, che speriamo di vedere anche all’EICMA visto che l’azienda ha in mente di affacciarsi anche sui mercati europei, prosegue nel solco dei modelli che lo hanno preceduto.
Come i predecessori avrà batteria sostituibile, connettività per gli smartphone. Ma con una novità: il Viva punta alla leggerezza ed all’agilità. Pesa solo 80 chili, proponendosi anche come veicolo adatto a ragazze o persone di una certa età che con peso superiore in certe situazioni avrebbero potuto trovarsi in difficoltà.
Nel vano portaoggetti da 21 litri sta tranquillamente il casco e qualche piccolo accessorio, e soprattutto con la sezione frontale più ridotta ora l’agilità per circolare nel traffico anche più ostico e la facilità di parcheggiare cresce. La carrozzeria realizzata in propilene ha tenuto conto delle vicissitudini che aspettano uno scooter nel caos urbano, ed è ora ancora più resistente ad urti e graffi, mentre in omaggio all’economia circolare il materiale è facilmente riciclabile.
Il Gogoro Viva sarà disponibile in cinque combinazioni di colori, confermando una paletta di variazioni cromatiche molto spettacolare alla quale ha messo mano una specialista italiana del settore, Beatrice Santiccioli, che ha un noto studio in California,
Per ottenere maggiore leggerezza il Viva è il primo scooter elettrico Gogoro (dopo oltre 200.000 già prodotti) a utilizzare una batteria singola. Il motore elettrico può comunque spingere il due ruote taiwanese per 85 chilometri, prima di affacciarsi ad una delle 1.400 GoStation: officine, negozi o centri commerciali in cui si può ritirare una batteria carica lasciando nelle rastrelliere l’unità scarica.
Il Viva a Taiwan costerà solo il corrispondente di $1.800, ma questo non vuol dire che non abbia preso le necessarie misure per evitare i furti. Al posto della chiave c’è una scheda con connettività NFC, simile a quella delle carte di credito e debito contactless, ma Gogoro ha ormai aggiunto altre funzionalità in connessione con gli smartphone della clientela che possono includere impronta del dito o riconoscimento facciale.
Se gli scooter elettrici di Gogoro ormai effettuano nei patri confini circa 125.000 cambi di batteria al giorno alle GoStation, da qualche tempo Gogoro si è impegnata per allargare la platea potenziale della soluzione delle batterie scambiabili anche al di fuori del proprio gruppo. Ad agosto è stata annunciata la creazione di una rete battezzata “Powered by Gogoro”
alla quale si sono già associate tre case produttrici di scooter: Yamaha, Aeon Motor e PGO.