BATTERIE

La nuova generazione di batterie General Motors sarà disponibile per le Honda

Sulle Honda in vendita in America dal 2021 ci saranno le nuove batterie GM più leggere, di maggior densità e che si ricaricheranno più rapidamente

General Motors ed Honda avevano già da tempo avviato una collaborazione sull’innovazione che finora riguardava la tecnologia dell’idrogeno, puntando a veicoli attesi sulle strade a partire dal 2020. Oggi i due gruppi con una nota congiunta hanno fatto sapere che i rapporti si amplieranno: gli americani forniranno ai giapponesi batterie per auto elettriche al 100%.

L’obiettivo, quando a partire dal 2021 raggiungeranno le concessionarie i veicoli equipaggiati con queste nuove batterie (che GM chiama EME 1.0) è di riuscire a ridurre i costi e proporre quindi a prezzi inferiori una tecnologia più attraente.

Più attraenti perché GM sostiene che saranno più piccole delle attuali (lasciando quindi spazio a una progettazione più flessibile), potranno essere caricate più velocemente ed avere una densità maggiore di energia, il che assicurerà più autonomia.

L’obiettivo nemmeno molto celato è di arrivare a tagliare della metà i costi del pacco batterie entro il 2021, mentre ora il costo di una Chevrolet Bolt è costituito per circa un terzo proprio dal cuore del veicolo elettrico.

Proprio le celle della Bolt (i cui moduli si vedono nella foto di apertura) sono un motivo di orgoglio per la tecnologia GM: si tratta come noto di celle coreane della LG Chem, che sarà sembra coinvolta anche nella nuova iniziativa che coinvolge Honda. Ma la progettazione dei moduli, l’assemblaggio e altri aspetti saranno farina del sacco GM.

Secondo quanto appreso dalla stampa specializzata americana la produzione dovrebbe iniziate dal 2021 e quello che uscirà dagli impianti dovrebbe essere soprattutto destinato alle Honda in vendita sul mercato nordamericano. Per attutire la carenza di veicoli nativi elettrici nella gamma di recente i giapponesi hanno messo in vendita una versione 100% elettrica della Clarity, di cui è noto anche un modello fuel cell.

Attualmente LG Chem produce per GM celle laminate con chimica NCM 622: sembra ragionevole pensare che sulle batterie di nuova generazione possa trovare spazio la chimica NCM 712 o quella NCMA: in entrambi i casi il cobalto, sempre più costoso, cede spazio al nickel e nel secondo anche all’alluminio.


Credito foto di apertura: ufficio stampa General Motors