BATTERIE

Nissan e Sumitomo aprono il primo impianto giapponese per riciclo delle batterie

4R Energy Corporation, joint venture avviata dai due colossi del Sol Levante, aprirà una fabbrica a Namie, in un’area devastata dallo Tsunami del 2011

In Giappone Nissan e Sumitomo sono due partner di lunga data uniti dal proposito di cercare di allungare la vita delle batterie. Dalla fine della passata decade si adoperano insieme per trovare soluzioni come la cosiddetta seconda vita dei pacchi batteria che hanno spinto veicoli elettrici, ad esempio escogitando sistemi di accumulo basati su 16 vecchie Nissan Leaf.

Ma che la seconda vita sia lunga o meno, i materiali che compongono le batterie arrivano prima o poi allla fine, e per questo 4R Energy Corporation (una joint venture avviata dai due colossi del Sol Levante) ha deciso di aprire il primo impianto del Giappone specializzato nel riciclo delle batterie agli ioni di litio precedentemente montate in veicoli elettrici.

La nuova fabbrica avrà sede nella cittadina di Namie, la stessa in cui pochi giorni fa Nissan Motor Co. ha annunciato un altro apprezzabile progettoThe Reborn Light” che permetterà di ricollocare batterie di auto elettriche nell’illuminazione pubblica.

La crescita esponenziale del numero di auto elettriche in circolazione comporta che nel prossimo futuro sia destinato ad aumentare in modo significativo anche il numero di batterie agli ioni di litio usate.

Soprattutto se si considera che chi ha acquistato un’auto elettrica di prima generazione inizierà presto a sostituirla, come dimostra anche in casa Nissan l’attuale passaggio del testimone tra la prima e seconda generazione di Leaf.

Si prevede che il riciclo e la riconversione di queste batterie avranno un impatto notevole nel settore, sia per la domanda di nuovi materiali per la costruzione delle batterie, che per l’ambiente e per la società.

Istituita nel 2010 da Nissan e Sumitomo Corporation per concentrarsi sul riutilizzo efficace delle batterie dalle auto elettriche, 4R ha acquisito sempre maggiori competenze. La joint venture ha sviluppato un sistema che misura velocemente le prestazioni delle batterie usate per applicare questa tecnologia innovativa alle batterie raccolte in tutto il Giappone presso l’impianto di Namie.

Lo stabilimento funzionerà come centro globale per le attività di sviluppo e produzione di 4R. Le batterie riciclate e riconvertite in fabbrica saranno utilizzate per offrire la prima batteria ricondizionata scambiabile al mondo per veicoli elettrici e saranno utilizzate anche in sistemi di stoccaggio su larga scala ed elevatori elettrici.

Lo stabilimento per il riciclo dei materiali delle batterie di auto elettriche sarà la prima fabbrica inaugurata a Namie dopo la devastazione provocata dal terremoto e dallo tsunami del marzo 2011 e darà quindi nuovo slancio all’economia locale.


Credito foto di apertura: ufficio stampa Nissan Italia