AUTOMAZIONE

L’Iron Dome di Karamba sui veicoli autonomi Vedecom

I mezzi autonomi della società francese presto sottoposti ai test in città protetti contro i cyber-attacchi

Le vetture a guida autonoma che fanno parte dei progetti sviluppati dalla francese Vedecom Tech saranno protette dai sistemi sviluppati da Karamba Security, una azienda israeliana ormai attiva a livello globale, hanno annunciato oggi le due società. Vedecom è un istituto impegnato in vari settori dell’innovazione tecnologica applicata all’auto a guida autonoma (con partnership che vanno da PSA a Renault a Valeo) mentre quasi altrettanto numerosi sono gli impegni sul versante di elettrificazione ed energia.

Da tempo lavora su un prototipo autonomo di Livello SAE 4 (ed oltre) e per poter dispiegare entro l’anno che viene queste vetture-test in modi ed aree limitate di città europee di varie dimensioni la cybersecurity è vitale. Vedecom Tech ha in mente di coinvolgere città di Francia, Germania, Olanda, Portogallo ed anche Italia, anche se nella nota stampa non viene ancora rivelato quale municipalità sia coinvolta.

I sistemi di Karambasui veicoli autonomi Vedecom li proteggeranno da eventuali cyber-attacchi di hacker miranti ad inserirsi nella connessione tra veicolo ed infrastruttura, proteggendo inoltre l’elettronica nativa dei veicoli. In pratica nella Silicon Valley di Tel Aviv ci si dedica a proteggere le auto con sistemi inviolabili come l’Iron Dome che protegge Israele dagli attacchi missilistici. Le due aziende dicono che questo “rappresenta il primo caso nel settore di una produzione di automobili a prova di cyber-attacco e commercialmente disponibili“.

All’agenzia Reuters David Barzilai, amministratore delegato della società israeliana ha detto che il primo mezzo sarà accessibile presto ai turisti che frequenteranno la zona di Versailles, su un tragitto di sette chilometri che prevederà corsie preferenziali specialmente assegnate per questo progetto-pilota.

Curiosamente, l’annuncio di oggi conferma che aumentano sempre di più i progetti che consentiranno ai normali cittadini di fare conoscenza di prima mano (e gratuitamente o quasi) con veicoli ad autonomia sempre più avanzata realizzati da società poco conosciute ma straordinariamente attive. E i turisti di Versailles, con ragionevole probabilità, saliranno su veicoli-test (magari non bellissimi, dobbiamo ammettere…) con sistemi dotati di livelli di guida autonoma più sofisticati di quelli disponibili per i facoltosi clienti di modelli come Tesla Model S, o Cadillac CT6 o fra poco la nuova Audi A8…


Credito foto di apertura: sito stampa internazionale Karamba Security