V.E.

Il sol levante dei veicoli elettrici è in Corea

Cresciute del 64% le auto “verdi” tra 2016 e 2015 ed addirittura del 158% le elettriche, grazie al boom Ioniq

Il mercato dell’auto verde in Corea del Sud offre segnali di crescita rapida: tra 2015 e 2016 la crescita è stata del 63,9%, secondo i dati da poco resi pubblici dall’associazione nazionale di importatori e distributori. Pur se molto lontano dai numeri del vicino di casa cinese, il totale dello scorso anno è stato di 68.774 veicoli rispetto ai 41.956, un incremento che ha portato al maggior tasso di crescita visto su scala globale.

Il mese di maggior successo è stato giugno, con le vendite al 140% più del mese precedente. Kia Motors è stata l’azienda che più aveva da festeggiare per i risultati con 25.618 vendute, davanti a Hyundai Motor con 25.446 e Lexus terza con 9.425. La crescita domestica è stata senza dubbio trainata dalle nuove Niro e Ioniq. Alla fine dell’anno Kia Motors aveva consegnato 18.710 Niro in patria, il che ne ha fatto il modello verde più popolare. Nel miglior mese, giugno come detto, la Niro si è accaparrata il 52% delle vendite di veicoli eco-friendly. Hyundai ha venduto 11.148 Ioniq.

Nella prima metà del 2016 le vendite di veicoli ecologici in Corea del Sud per la prima volta hanno superato quelle analoghe in Germania: non un risultato insignificante se si pensa che il paese europeo è il quarto mercato mondiale (inteso come vendite totali) mentre la nazione asiatica è solo l’undicesimo, con un volume totale di immatricolazioni equivalente a circa la metà di quelle tedesche.

La cosa interessante è che al contrario di quello che succede in Germania la quota dei veicoli a batteria è in vertiginosa crescita: come ha scritto Jose Pontes che segue le vendite globali coi suoi post, le vendite dei veicoli puramente elettrici sono salite del 158% rispetto al 2015, col mese di dicembre arrivato a 1.500 e la quota dei veicoli a batteria allo 0,38% del totale rispetto allo 0,17% dell’anno precedente.

Protagonista assoluta della perfromance la Hyundai Ioniq, che in versione elettrica piace molto più che l’ibrida (o l’ibrida plug-in, una soluzione in calo di gradimento locale per tutti i marchi): se ne  vendono tre a batteria per ogni ibrida. Le circa 3.700 vendute lo scorso anno sono state vendute solo da giugno in poi, e il 2107 potrebbe, se continuerà l’amore dei coreani per il modello, raggiungere vendite di 7/8.000 unità.


Credito foto di apertura: Hyundai global newsroom