AUTOMAZIONE

Il Livello 4 della guida autonoma? Sull’Audi A9

La nuova ammiraglia pronta nel 2020 sarà la terza vettura della nuova linea di modelli elettrici di Ingolstadt

Rupert Stadler, amministratore delegato di Audi AG, ha confermato in una intervista al periodico britannico Autocar la posa di un altro mattone dell’edificio della guida elettrica ed autonoma del marchio premium tedesco. L’Audi A9 e-tron (nome ancora ufficioso) quando arriverà nelle concessionarie nel 2020 sarà la prima del gruppo Volkswagen a raggiungere il Livello 4 della guida autonoma (come delineata dalla classificazione europea BAST/VDA), andando oltre il Livello 3 della attuale ammiraglia A8 che raggiungerà i mercati nel 2018.

Questa a sua volta sarà preceduta dal SUV Q6 e-tron, che inaugurerà il trio di Audi del futuro. Il Livello 4 indica “alta automazione” rispetto alla “automazione condizionale” dello step precedente, che è in grado comunque di prendere il controllo in situazioni in piena autonomia, ad esempio nelle code autostradali.

La gamma elettrica Audi, che rientra nel programma del gruppo tedesco di coprire con auto a batteria o ibride plug-in il 25% delle vendite entro il 2025, sfoggerà una autonomia di 500 km. È ampiamente sufficiente a rispondere alle attuali “ansie da ricarica”, e sarà supportata da batterie da 95 kWh. Stadler ha anche rivelato che ai clienti sarà proposta, come opzione, una piastra di ricarica ad induzione da 11 kw. Come da anni avviene per l’alto di gamma Audi anche la A9 avrà struttura portante in alluminio.

Le sue prestazioni si affideranno a tre motori asincroni (la maggioranza delle vetture elettriche invece hanno motori sincroni), uno anteriore e due sulle ruote posteriori, che forniranno una potenza che partirà da circa 430 cavalli per arrivare a sfiorare i 500. Stranamente Autocar ha però riferito di una velocità massima di 211 km/h ed una accelerazione (non abbacinante) che le consentirà di passare da 0 a 100 km/h in 4,6 secondi.


Credito foto di apertura: Audi AG global media website