All’avanguardia della tecnica, con €4,24 miliardi di investimenti
Oggi il numero uno di Audi AG Rupert Stadler ha presentato a circa 2.800 dirigenti della marca dei quattro anelli il programma Speed Up, col quale ha intenzione di trasformare radicalmente l’essenza stessa della casa di Ingolstadt: da bandiera della tecnologia a quattro ruote ai massimi livelli a protagonista della nuova generazione di auto. Come? Spingendo al massimo sui veicoli autonomi e su quelli a zero emissioni. La marca, come la casa madre Volkswagen, dall’inizio del dieselgate ha dato prova di impressionante resilienza: ma le buone notizie su vendite e profitti (a sorpresa €7,5 miliardi nel primo semestre) finiscono per avere un esito paradossale. Le istituzioni transnazionali, nazionali e locali, così come le organizzazioni dei consumatori, hanno assai meno remore nel dare la caccia al denaro di un gruppo industriale in salute, rispetto a quanto succederebbe con uno molto traballante.
Non tutti gli osservatori concordano nell’identificare l’obiettivo primario di Stadler: secondo il quotidiano finanziario tedesco Handelsblatt spingendo per trasformare la casa automobilistica in una azienda con una robusta quota di servizi al suo interno, quasi in una digital company, Stadler ha nel mirino Apple, Google e Uber. Ci pare più in tema quello che pensano i redattori delle agenzie Reuters e Bloomberg: il bersaglio è Tesla. L’obiettivo per il 2025 sarà un quarto della produzione a zero emissioni, saranno soprattutto veicoli elettrici ed ibridi, visto che la quota di fuel cell sarà probabilmente minima. Ma si tratta comunque di quasi mezzo milione di macchine sulle strade (sui circa tre del gruppo Volkswagen nel suo complesso): non troppo distante dalle cifre a cui mira la marca di Elon Musk.
Per arrivare a quel traguardo un terzo del budget di ricerca e sviluppo andrà alle auto elettriche ed autonome del futuro: €4,24 miliardi, anche a costo di risparmiare e tagliare nella ricerca sulle auto convenzionali. Il che è in pieno accordo con la strategia globale del gruppo Volkswagen da poco resa nota a pubblico ed addetti ai lavori. Attualmente, ricordava una classifica compilata dalla società di consulenza LMC Automotive per conto della Reuters, BMW, Mercedes-Benz ed Audi oggi sono solo dodicesima, quattordicesima e ventiduesima nelle vendite di veicoli elettrici. Audi ha solo due EV ed ora prende ordini per la Q7 e-tron, un’ibrida plug-in, ma ha in programma di lanciare nel 2018 un SUV basato sull’e-tron quattro concept… per sfidare la Model X di Tesla Motors.
