TECH

Gli anodi al silicio di LeydenJar Technologies premiati da BMW

È olandese il vincitore del BMW Startup Challenge, con materiali alternativi per migliorare autonomia e costi delle batterie

Il gruppo BMW ormai è senza riserve impegnato a scrivere pagine di un futuro dove l’elettrificazione è una risposta più che una domanda, quindi non è con sorpresa scoprire che come vincitrice del BMW Startup Challenge, sia stata scelta una startup olandese: LeydenJar Technologies BV, grazie ad una tecnologia applicabile proprio al “cuore” delle auto elettriche, le batterie.

Il concorso internazionale, spiega la nota della casa di Monaco, l’ha scelta tra dieci finaliste a cui veniva sollecitata la presentazione di idee in grado di plasmare la mobilità globale e la vita urbana del futuro. La proposta vincente riguarda lo studio e sviluppo di un anodo di silicio.

All’incirca da metà degli anni ’90 nelle batterie la scelta convenzionale per gli anodi, inclusi quelli dei pacchi usati sulle auto, riguarda la grafite. Molti team di ricerca sia di origine accademica che industriale, da tempo sono al lavoro su materiali alternativi come magnesio, ferro, stagno, zinco ed anche lo stesso silicio per aumentare l’autonomia dei veicoli elettrici e per ridurre i costi.

La giuria, composta da leader del mondo delle startup ha scelto la proposta della LeydenJar Technologies BV come idea vincente perché il suo anodo sembrerebbe avere una capacità dieci volte superiore rispetto a quelli esistenti in grafite, il che porta un aumento che può arrivare al 50 percento nella densità dell’energia di una batteria per veicoli elettrici.

Se gli olandesi hanno trovato anche una soluzione all’abituale problema della dilatazione cui gli anodi di silicio tendono alla lunga, la tecnologia della ditta fondata da Christian Rood offrirebbe quindi un aumento sostanziale nell’autonomia dei veicoli alimentati da batterie ed una significativa riduzione nel costo chilometrico. Tale tecnologia sarebbe inoltre modulabile ed adattabile negli attuali processi di costruzione di batterie.

I vincitori della LeydenJar Technologies ed altre due startup (Wellsun e Skytree) visiteranno lo Startup Garage di BMW a Monaco di Baviera, dove avranno l’opportunità di presentare i loro progetti in maniera dettagliata ai manager BMW responsabili degli acquisti di prodotti e servizi per conto dell’azienda.

I finalisti sono stati selezionati tra le 62 startup provenienti da 10 paesi che si erano iscritte alla BMW Startup Challenge, organizzata in concomitanza con il BMW Group Startup Symposium e StartupFest Europe 2017, festival europeo di riferimento delle startup.

Le dieci startup spaziavano in una serie di nuove e diverse attività di tecnologie innovative, che comprendevano batterie per i veicoli elettrici, intelligenza artificiale, generazione di energia, moto elettriche, trasporto personale peer-to-peer, sicurezza IP e anti-contraffazione, ricarica wireless di veicoli elettrici, realtà aumentata, protezione dalle radiazioni e gestione e controllo dell’anidride carbonica.


Credito foto di apertura: ufficio stampa BMW Italia