AUTO

A marzo è sbocciato l’interesse dei tedeschi per le elettriche

Le immatricolazioni di elettriche pure crescono del 98,5% e le ibride dell’84,9%, mentre i diesel scendono del 2,1%

Ricordate il fiasco degli incentivi per le auto elettriche in Germania? Nonostante €4.000 messi a disposizione di chi fosse entrato in possesso di un’auto a zero emissioni, i tedeschi sono rimasti freddi davanti all’opportunità di guidare silenziosamente. O forse freddi rispetto ai prezzi ed all’autonomia proposti dal mercato solo pochi mesi fa. Perché dall’estate 2016 alla primavera 2017 le cose sono cambiate: modelli ed autonomia delle batterie. E lo scorso marzo c’è stato il record assoluto di vendite nella repubblica federale: 2.191 auto, conferma la motorizzazione.

Le vendite rispetto al marzo dello scorso anno sono pertanto aumentate del 98,5%. Al raddoppio di contratti firmati da automobilisti tedeschi per veicoli elettrici “puri” fa da contraltare il parallelo successo delle ibride, cresciute massicciamente dell’84,9% con 7.479 nuove immatricolazioni. Inoltre occorre considerare 2.288 veicoli ibridi ricaricabili. Quanto al chi abbia più da festeggiare, per ora sappiamo solo che 670 delle 2.191 vendute erano Tesla: tra le altre ci aspettiamo di vedere nei numeri dettagliati una buona performance di Zoe ed i3, ovvero le auto le cui batterie sono recentemente diventate… grandi.

Certo, le quote di mercato della propulsione alternativa a batteria sono ancora una nicchia: lo 0,6% per le elettriche, mentre le auto ibride sono al 2,1% (in Italia, per confronto, nello stesso mese erano lo 0,1% ed il 2,5% rispettivamente). Nel complesso le vendite di auto sono aumentate in Germania dell’11,4%: quasi 359.700 le nuove immatricolazioni. In crescita del 21,8% le vendite di auto a benzina, quella delle diesel è diminuita nel frattempo del 2,8%.


Credito foto di apertura: ufficio stampa internazionale BMW Group