AUTOMAZIONE

Tesla Motors aumenta la posta con l’Autopilot 8.0

Non avrebbe potuto arrivare in un momento più critico il più importante aggiornamento al software che equipaggia le Tesla: appena a poche settimane dalla notizia del primo incidente fatale con il sistema di assistenza alla guida Autopilot inserito. La casa americana, riferisce il sito electrek.co, con questo aggiornamento indicato come versione 8.0 punta a fare un passo da gigante nella efficacia e sicurezza dei propri dispositivi di supporto alla guida.

Secondo il sito (di solito benevolo nei confronti di Tesla Motors) la versione è attualmente già montata su una piccola flotta di proprietari di vetture in attesa di essere inviata, come sempre via wireless, a tutta la clientela delle Model S e Model X in circolazione. Oltre a migliorare l’esperienza complessiva della guida nel traffico, l’Autopilot aggiornato viene annunciato come in grado di gestire anche gli svincoli autostradali, finora fuori dalle potenzialità del sistema.

La vera auto a guida autonoma di Elon Musk non sarà pronta finché non lo sarà la versione cosiddetta 2.0 dell’Autopilot, ma il sistema semi-autonomo (che fin dai primi momenti di installazione la casa produttrice ha sottolineato necessitare di costante supervisione da parte del conducente) farà un altro passo avanti nell’ampliare le possibilità di gestire il traffico autostradale. Proprio nei primi momenti di lancio del sistema, un bug evidente del dispositivo stava nel gestire gli svincoli: quando uno si avvicinava l’auto tendeva a spostarsi di lato, richiedendo al guidatore di correggere la linea.

Grazie all’imponente accumulo di dati registrati da Tesla il difetto fu corretto con molta rapidità e non si è più presentato. Con la versione 8.0 l’Autopilot dovrebbe essere in grado di gestire un’intera tratta autostradale da svincolo di immissione a svincolo di uscita senza nessun intervento del guidatore. Questi però interverrà nella fase di uscita, segnalando al sistema l’intenzione con la freccia, non diversamente da come fa adesso quando vuole cambiare corsia, una manovra che l’attuale software di Tesla Motors (e di altre case) già gestisce senza particolari problemi.


Credito foto di apertura: Tesla Motors website