7 giorni di accordi (o disaccordi): 1 – 7 luglio 2024
Protagonisti della settimana: Ampere, Ayvens, BYD, CATL, CEA, LG Energy Solution, Porsche, Stellantis, Varta
1 luglio: anche Ampere amplia la sua offerta di batterie e aggiungerà la tecnologia LFP (Litio-Ferro-Fosfato) a quella delle già previste celle NMC (nichel-manganese-cobalto) oggi utilizzate dai veicoli del gruppo Renault e per i quali ha creato accordi coi partner AESC e Verkor. La decisione è una risposta alla volatilità dei mercati e all’evoluzione delle tecnologie, precisa la nota dell’azienda francese. Ampere lavora in stretta collaborazione coi fornitori LG Energy Solution e CATL per realizzare una catena del valore integrata incentrata sulla tecnologia LFP per i veicoli prodotti in Europa. I due partner forniranno batterie LFP per diversi modelli delle gamme Renault e Alpine, coprendo il fabbisogno per questa tecnologia fino al 2030. Mentre i cinesi hanno accordi analoghi anche con altri rivali (ad esempio Stellantis), Ampere insieme ai coreani ha deciso di sviluppare il potenziale della tecnologia “cell-to-pack” per celle col fattore-forma pouch. L’integrazione di chimica LFP e architettura “cell-to-pack” consentirà ad Ampere di ridurre di circa il 20% il costo delle batterie dei veicoli da inizio 2026, quando queste tecnologie saranno applicate ai veicoli in commercio.
2 luglio: BYD e Ayvens (nata nel 2023 dalle due società del noleggio e leasing un tempo rivali LeasePlan e ALD) hanno firmato un nuovo accordo di programma per cooperare nella distribuzione di auto elettriche e veicoli commerciali leggeri per i clienti europei. Ayvens si occuperà quindi di una gamma di servizi di vendita per conto di BYD, dalla consulenza ai clienti al leasing operativo fino ai servizi di ricarica. Inoltre, Ayvens presenterà offerte di leasing attraverso la rete di concessionari BYD esistente. Ayvens sarà inizialmente attiva con BYD in Francia e Benelux, ma altri paesi seguiranno in futuro.
3 luglio: Stellantis e l’istituto di ricerca francese CEA annunciano una nuova collaborazione quinquennale che mira alla progettazione di celle di prossima generazione per veicoli elettrici. Questo programma di ricerca congiunto include la progettazione di celle con tecnologia avanzata con prestazioni più elevate, una durata di vita più lunga e un’impronta di carbonio inferiore a costi competitivi, che possono portare a veicoli elettrici a batteria più convenienti e sostenibili in futuro. La comunicazione ufficiale non precisa chimica o dettagli sulle caratteristiche delle celle oggetto del partenariato. Non è chiaro nemmeno se si estenderà anche ad una collaborazione con ACC, la società europea produttrice di batterie di cui Stellantis è partner in società con TotalEnergies e Mercedes-Benz.
5 luglio: all’accordo di programma con cui Porsche intende rilevare il controllo della divisione Varta V4Drive dall’azienda produttrice di batterie abbiamo dedicato questo approfondimento.
