Porsche punta ad acquisire una divisione della travagliata Varta
La trattativa in corso prevede che Stoccarda prenda il controllo di Varta V4Drive, filiale cui si deve la fornitura delle batterie della prima Porsche 911 ibrida, per rafforzare la supply chain interna
Porsche avrebbe in programma di potenziare la propria attività di produzione di batterie, scrive oggi la testata specializzata Automobilwoche acquisendo la produzione che una azienda di settore ha deciso di dismettere. Si tratta di una trattativa con Varta e il possibile investimento per il capitale di maggioranza riguarda la controllata di Varta V4Drive.
La società di Ellwangen ha firmato una lettera di intenti non ancora vincolante per l’azienda di Stoccarda. Inizialmente, la filiale Varta sarà esternalizzata, poi Porsche parteciperà ad un aumento di capitale, riguardo al quale le parti interessate non hanno fornito dettagli. Secondo Varta, se l’accordo andrà in porto dipende ancora da vari fattori, tra cui una dettagliata due diligence sui conti della società che interessa a Porsche.
La stessa Porsche non ha voluto commentare ulteriormente il rapporto quando gli è stato chiesto. Tuttavia, lo sfondo dell’accordo pianificato potrebbe essere costituito dai rapporti con i fornitori. Secondo le informazioni degli ambienti industriali di Automobilwoche, Varta contribuirà alla batteria della nuova 911 Hybrid (nella foto di apertura), che sarà lanciata sul mercato molto presto. Al fine di garantire la stabilità della filiera, Porsche potrebbe ora entrare nella divisione Varta determinante per la supply chain.
Varta è in difficoltà da tempo: il gruppo sta attualmente aggiornando il suo attuale rapporto di ristrutturazione (nella fiscalità tedesca indicata come IDW-S6). Si tratta di esaminare le possibilità di una ristrutturazione radicale e le misure di finanziamento che ne derivano.
La batteria per auto elettriche con il nome di V4Drive aveva lo scopo di aprire nuove opportunità di business per Varta nella mobilità a zero o basse emissioni, ma a fine 2022 l’azienda aveva dovuto archiviare i progetti di creare una ampia base produttiva di celle per veicoli elettrici. I rapporti commerciali di Porsche con Varta erano noti, per alcune gamme di prodotto, celle cilindriche 21700. Ma Porsche ha preso la sua strada nel settore delle celle.
Quest’anno l’affiliata Cellforce inizierà a produrre le proprie celle in uno stabilimento vicino a Tubinga. Porsche sta anche pensando di costruire un grande impianto di produzione da 10 a 20 GWh annui di capacità. Questo sarebbe sufficiente per 200.000 auto con una capacità della batteria di 100 kWh. Tuttavia, una decisione non è ancora stata presa. Porsche ha venduto circa 320.000 auto nel 2023, ma la maggior parte è ancora costituita da motori a combustione.
Sono necessari investimenti da due a tre miliardi di euro per 20 GWh. Porsche intende cercare partner per questo. Non è ancora chiaro dove si verificherebbe tale produzione di cellule. Porsche in futuro intende anche lavorare con l’azienda tedesca produttrice di batterie PowerCo, azienda imparentata che fornirà le primissime celle “unificate” che diventeranno il suo core business alla Volkswagen ID2.