BATTERIE

Sunwoda si fa largo con le prime celle commerciali allo stato solido

Secondo il produttore cinese Sunwoda, i costi delle batterie con elettroliti allo stato solido scenderanno ai livelli (ancora alti) di quelli delle celle con elettroliti allo stato semi-solido entro il 2026

Le ultime settimane hanno dato indicazioni interessanti sui progressi tecnologici e di mercato delle batterie più convenienti disponibili per i veicoli elettrici, quelle LFP, tra annunci del gruppo Geely su nuove celle che progrediscono nei valori di densità energetica e altri gruppi come Renault che si organizzano per montare nella gamma anche questo tipo di batterie, oltre alle celle ad alto contenuto di nichel che già equipaggiano Megane E-Tech e compagnia.

Ma anche le celle che vantano le prestazioni più invidiabili nell’offerta globale di batterie cominciano a dare segnali di muoversi dai picchi di costo iniziali che sono collegati alla loro ancora limitata massa critica. Parliamo in questo caso delle celle con elettroliti allo stato solido o semi-solido, che in Occidente siamo ancora abituati a considerare un prodotto adatto all’aerospaziale o ai droni, ma che invece sul primo mercato, ovviamente la Cina, hanno già cominciato ad apparire in veicoli di nicchia.

Secondo un articolo appena uscito sull’edizione inglese del China Daily, recenti commenti del produttore cinese di batterie Sunwoda rivelano l’entità del probabile declino dei prezzi che dovrebbe toccare anche questo settore con una curva in discesa che è stata comune a tutta la tecnologia, dai chip agli schermi piatti.

Fondata nel 1997 a Shenzhen e oggi nota come partner del gruppo Dongfeng e tra l’altro fornitore della joint venture Dongfeng/Renault che a Wuhan costruisce anche la citycar Dacia Spring, Sunwoda prevede di essere in grado di ridurre il costo delle batterie allo stato solido a base polimerica a 2 yuan ($0,275 dollari) per Wh entro il 2026, portandolo a ridosso dei costi delle batterie semi-solide. È la prima volta che Sunwoda rivela pubblicamente i suoi progressi sulle batterie allo stato solido in dettaglio.

Ma allo stesso tempo, per mettere in prospettiva e digerire questo tipo di informazioni, non va scordato che il presidente della casa auto NIO Qin Lihong ha affermato l’anno scorso che la versione di berlina ammiraglia ET7 da poco disponibile nella gamma anche con batterie dagli elettroliti allo stato semi-solido da 150 kWh costa circa quanto un’intera berlina entry-level ET5, il cui listino cinese parte da 298.000 yuan (circa $41.000).

La batteria da 150 kWh per la ET7 era stata promessa a inizio 2021, ma dopo diversi ritardi soltanto a maggio di quest’anno è diventata effettivamente un prodotto commerciale e ufficialmente operativa dal mese scorso. Le celle della batteria semi-solida provengono dalla startup locale Beijing WeLion New Energy Technology e hanno una densità energetica di 360 Wh/kg, come anticipato quattro anni fa in quel NIO Day.

Se la previsione di Sunwoda si avverasse, significherebbe che entro il 2026 il costo di una batteria allo stato solido con una capacità di 150 kWh dovrebbe essere ridotto a circa 300.000 yuan, comunque un importo rilevante, ma non tale da scoraggiare veicoli per ammiraglie, SUV di fascia alta e comunque clienti facoltosi interessati a disporre di una autonomia in tutto e per tutto simile a quella dei veicoli termici.

Ricordiamo che il mese scorso l’amministratore delegato William Li su una NIO ET7 con un grande pacco da 150 kWh in 14 ore ha percorso 1.044 chilometri attraverso la Cina con una sola carica, in un evento trasmesso in diretta streaming e mirato a far capire ai clienti il potenziale delle nuove celle. Quelle con elettroliti polimerici all solid state potrebbero probabilmente aggiungere qualche altro chilometro a quel genere di risultati.

Finora Sunwoda ha sviluppato batterie allo stato solido con capacità fino a 20 Ah e densità di energia gravimetrica di oltre 400 Wh/kg, ha detto Xu Zhongling, vicepresidente della ricerca e sviluppo di Sunwoda. L’azienda sta costruendo una linea di produzione di batterie allo stato solido e prevede di realizzare la produzione di massa nel 2026, con una capacità fino a 1 GWh, ha affermato.

Sunwoda sta anche aumentando ulteriormente la densità energetica delle batterie allo stato solido a 500 Wh/kg utilizzando il litio metallico come elettrodo negativo e ha a disposizione campioni di prototipi di laboratorio, ha detto Xu. Secondo l’articolo del China Daily Sunwoda prevede di completare i primi campioni di laboratorio di celle allo stato solido con densità di energia gravimetrica di oltre 700 Wh/kg entro il 2027.

Credito foto di apertura: sito web Sunwoda