Per Lancia Ypsilon è previsto anche l’allestimento sportivo HF
Stellantis sulla sua trazione anteriore al 100% elettrica riporta un badge nostalgico che ha fatto la storia sulla più famosa “tutto avanti” del marchio: la celebre Fulvia
Stellantis ha investito molto nei propulsori elettrici sviluppati a Trémery da una collaborazione tecnica nata in era PSA con la giapponese Nidec, e sta implementando anche un motore elettrico ad alte prestazioni adeguato alla categoria dei veicoli compatti.
Questa unità è stata destinata al SUV compatto Alfa Romeo Junior e adesso per la marca Lancia è stata svelata anche una Ypsilon in versione HF che beneficia di questi elementi, precedendo una Abarth 600e che sarà equipaggiata con lo stesso powertrain.
Resta il punto interrogativo della reale consistenza di un segmento di pubblico italiano che sia interessato sia alle alte prestazioni su veicoli di piccole dimensioni, sia alla compatibilità di questo gradimento con la propulsione elettrica: a chi piace il primo aspetto non per forza interessa che non ci siano emissioni locali; anzi, a giudicare da più di un video e dai like ricevuti il fumo e il rumore di accompagnamento appaiono elementi premianti.
Ma la marca Lancia sembra aver concluso che questa fetta di clientela sia una minoranza, perché ha deciso di proporla comunque la sua Ypsilon HF a zero emissioni locali. In Stellantis sembrano soprattutto voler mettere delle bandierine in un territorio in cui anche altri marchi si affacceranno.
Per prima vedremo certamente l’Alpine A290 del gruppo Renault, la cui presentazione ufficiale avverrà in occasione della 24 Ore di Le Mans a metà giugno. A seguire Volkswagen che ha previsto per la sua compatta elettrica ID2 anche un allestimento che riprenderà la dicitura molto invidiata GTI.
Pertanto i marchi italiani (se non i prodotti italiani, visto che Junior arriverà dalla Polonia e Ypsilon dalla Spagna) possono vantarsi di essere i primi interpreti delle citycar sportive elettriche sul mercato, in attesa della concorrenza.
Non ci sono state sorprese nella presentazione, con una vista esterna più aggressiva rispetto alla versione base grazie a uno scudo e a cerchi specifici, oltre al badge “HF” che come nel caso delle Lancia degli Anni ’60 e ’70 è accompagnato da un simpatico e dinamico elefantino.
Sotto il cofano anteriore, l’unità elettrica da 240 cavalli le permetterà di passare da 0 a 100 km/h in 5,8 secondi, un valore vicino a quelli ottenuti dalle migliori compatte ultra-sportive convenzionali (ma soprattutto delle citycar sportive).
In un evento in cui Lancia si è soffermata molto sul rientro nelle competizioni rallistiche per i clienti sportivi grazie a una versione termica R4 presentata con colori che ricordano i successi iridati delle Delta e 037, la casa non ha rivelato molte altre informazioni tecniche sulla elettrica sportiva.
Così restiamo in particolare con la curiosità di sapere se sarà dotata di batteria da 51 kWh di capacità lorda come la Ypsilon base oppure quella da 54 kWh di capacità lorda dell’Alfa Romeo Junior e delle future FIAT 600e. Questa versione arriverà sul mercato a maggio 2025, quindi è probabile che in autunno o al più tardi a inizio inverno avremo una risposta, così come dettagli sui prezzi.
