7 giorni di business nella mobilità: 19 – 25 maggio 2024]

Protagonisti della settimana: Audi, Fortescue, JLR, Kyburz, Peugeot, Porsche, SAIC Motor, South8 Technologies, Vay, Vitesco

20 maggio: Audi e SAIC Motor firmano ufficialmente l’accordo di cooperazione già anticipato lo scorso anno per lo sviluppo di auto elettriche; il primo modello frutto della collaborazione arriverà sul mercato nel 2025. SAIC Motor è uno storico partner cinese del gruppo Volkswagen, come la pechinese FAW. La prevista collaborazione dovrebbe sfociare in modelli particolarmente adatti al mercato locale: tra varie collaborazioni, a Shanghai lavorano anche con la startup IM Motors, joint venture SAIC con Alibaba che potrebbe essere tra i primi a mettere sul mercato modelli con batterie All Solid State e già propone celle con elettroliti semi-solidi prodotte dalla controllata di SAIC Motor nota come QingTao Energy Development. Al momento della firma è stato menzionato lo sviluppo di una “Piattaforma Digitalizzata Avanzata”, senza dettagli. Audi offre attualmente i modelli su base MEB Q4 E-Tron e Q5 E-Tron in Cina, costruiti ad Anting. La prima Audi su base della nuova piattaforma PPE, Q6 E-Tron è invece costruita da FAW-Audi.

21 maggio: alla collaborazione tra gruppo JLR (ex-Jaguar Land Rover) e Fortescue sulla gestione intelligente delle batterie dei veicoli elettrici abbiamo riservato questo articolo completo.

21 maggio: anche Porsche Ventures ha deciso di investire in South 8 Technologies un importo non meglio definito, affiancandosi agli investitori esistenti Anzu Partners, LG Technology Ventures, Lockheed Martin Ventures, Taiyo Nippon Sanso e Foothill Ventures. La startup di San Diego sviluppa una soluzione elettrolitica chiamata LiGas, un elettrolita di gas liquefatto che migliora le prestazioni energetiche delle batterie agli ioni di litio di prossima generazione. Recentemente la società si è focalizzata su celle cilindriche con chimica del catodo LMNO priva di cobalto, grazie ai fondi pubblici di ARPA-E e quelli di un gruppo auto ancora imprecisato. Afferma anche il LiGas ha raggiunto prestazioni eccezionali in ambienti a bassissima temperatura, uno dei tradizionali punti deboli delle batterie agli ioni di litio convenzionali.

22 maggio: la svizzera Kyburz dal 2020 ha un impianto mirato al riciclo diretto delle batterie, nel quale i materiali attivi della batteria vengono estratti in modo tale da poter essere riutilizzati direttamente per la produzione di nuovi catodi e anodi. Gli elvetici e i tedeschi di Vitesco confermano una collaborazione per portare la prossima generazione di sistemi di riciclo delle batterie LFP alla maturità. L’accordo riguarda il sito di Limbach-Oberfrohna (in Sassonia) per industrializzare congiuntamente i processi di riciclo sviluppati da Kyburz.

22 maggio: al partenariato sulla “guida a distanza” avviato da Peugeot e dalla startup tedesca Vay e presentato alla rassegna francese Viva Tech 2024 abbiamo dedicato questo approfondimento specifico.

Credito foto di apertura: ufficio stampa Kyburz