Accordo a tre apre all’interoperabilità delle reti Enel X, ENI, BeCharge
I gruppi dell’energia ENEL ed ENI stipulano un accordo che consentirà ai conducenti di auto elettriche di ricaricare i veicoli utilizzando le reti delle società in tutta Italia
Difficilmente in questo 2021 potrà capitare di trovare un’altra nota stampa con altrettanti risvolti pratici di quella diffusa oggi congiuntamente da Enel X, Be Charge (società controllata dallo scorso agosto da Eni gas e luce, dal 2022 ribattezzata Plenitude) e da ENI, che alla comunità dell’auto elettrica apparirà un gradito regalo natalizio anticipato.
Le aziende italiane hanno infatti firmato un accordo che permetterà a chi guida elettrico, privati ed aziende, di fare il pieno di energia al proprio veicolo sul territorio nazionale utilizzando le infrastrutture delle tre società, che possono contare su circa 20.000 punti di ricarica elettrica. L’accordo ha beneficiato dell’esenzione dall’applicazione della disciplina in materia di operazioni tra parti correlate ai sensi delle procedure adottate da Enel e da ENI.
Enel X, il più grande operatore nel settore delle infrastrutture di ricarica pubbliche del Paese con oltre 13.000 punti, e Be Charge, secondo player in Italia, gestiscono infatti le principali reti di ricarica per veicoli elettrici nazionali. Hanno una presenza capillare in tutte le regioni e nelle principali città e un piano di investimenti che punta alla diffusione della mobilità elettrica anche grazie all’installazione dei caricatori ad alta potenza che consentono un’esperienza di ricarica ultra-rapida, facile e in sicurezza.
Il partenariato tra queste aziende italiane abilita l’interoperabilità tra le rispettive reti di ricarica, dando la possibilità ai clienti di accedere al servizio in modo semplice dallo smartphone attraverso le app di Enel X, Be Charge ed ENI Live, e di ricaricare così indifferentemente sulle reti di Enel X e BeCharge. Inoltre saranno circa 150.000 i punti ora accessibili in tutta Europa per la clientela già coinvolta dall’accordo.
“L’interoperabilità delle infrastrutture di ricarica è un tassello fondamentale nella strategia di diffusione della mobilità elettrica in Italia ed è per questo che siamo molto soddisfatti di aver raggiunto un accordo con Be Charge e con ENI, operatori che come noi credono fortemente nell’elettrificazione dei trasporti”, ha dichiarato Federico Caleno.
Il responsabile della mobilità elettrica Enel X per l’Italia ha inoltre aggiunto: “in questi anni abbiamo creato una rete di ricarica capillare che copre tutta la penisola e permette alle persone di guidare un’auto elettrica in totale tranquillità. Oggi, attraverso questa collaborazione, dimostriamo ulteriormente quanto sia importante lavorare in sinergia con i partner per far sì che il passaggio all’elettrico diventi sempre più facile e conveniente”.
“Gli accordi si inseriscono perfettamente nella strategia di Be Charge di offrire a chi viaggia un’esperienza di rifornimento di energia sempre più facile e servizi ancora più innovativi. Grazie a partnership strategiche, come quelle con Enel X e ENI, vogliamo confermare ancora una volta il nostro impegno per la mobilità sostenibile, elemento chiave per la transizione energetica alla quale desideriamo contribuire attraverso un’appropriata diffusione dei sistemi di ricarica e delle infrastrutture per la loro gestione. Abbiamo infatti un piano di crescita rapida in Europa che punta a raggiungere oltre 31.000 punti di ricarica entro il 2030”, ha dichiarato nella nota Simone Zuccotti, presidente di Be Charge e responsabile innovazione e sviluppo business di ENI gas e luce.
“Questa sinergia si inquadra nell’ambito della più ampia strategia di Eni per la mobilità del futuro, della quale fa parte l’evoluzione delle attuali stazioni di servizio, ‘mobility point’ nei quali prevediamo, tra l’altro, l’offerta di ricariche fast e ultra-fast per la mobilità elettrica. Nel piano rientra l’installazione di oltre 1.000 colonnine sulla rete delle nostre stazioni in Italia e all’estero entro il 2025”, è il commento di Giovanni Maffei, il responsabile commerciale Green e Traditional Refining & Marketing in ENI. “Inoltre, nella nostra app ENI Live, che già permette agli automobilisti di accedere a diversi servizi con pagamenti sempre più automatizzati, efficienti e sicuri, è inclusa l’interoperabilità per la ricarica elettrica dei veicoli”.